giovedì 17 settembre 2015

18 - Regalbuto. Il Blog di Salvatore Bova.

Regalbuto. Il Blog di Salvatore Bova 18)

Reputo opportuno, non so con quale esito, visto il sistema mafioso imperante un po’
ovunque, fare un sommario riepilogo, almeno sulle mie pagine (Diario-Cambiare per rinnovare e Parliamo di politica o cosa?) di quanto -da me o da altri- scritto o commentato sulle diverse pagine di Facebook. Anche questo riepilogo verrà proposto ai diversi Gruppi di Regalbuto; l’esito?……..non lo so. Che i Naviganti di Fb -se interessati- facciano le loro considerazioni e decidano in conseguenza._________________________________
SALVATORE BOVA - 24 luglio alle ore 8.51 · Nota per il Sig. GIUSEPPE STACANELLI e......a chiunque si ritiene interessato.
Caro Sig. GIUSEPPE STANCANELLI, questa volta -nel comunicarLe di avere accolto, un paio di minuti fa, la Sua richiesta di iscrizione nel Gruppo Cambiare per rinnovare (Cambiare regole e soggetti), arrivando così a quota 306 membri- mi permetto anzitutto di chiederLe se è per caso parente degli Stancanelli i cui genitori gestivano la rivendita di tabacchi in Piazza della Repubblica; DOPO DI CHE INVITO LEI E TUTTI GLI ALTRI MEMBRI DEL GRUPPO -a prescindere dall'appartenenza o "simpatia" di partito- A PRENDERE PARTE ATTIVA ALLA VITA DEL GRUPPO, con proposte, commenti, ecc, da mantenere -naturalmente- entro i limiti del rispetto reciproco, sia per le persone che per le idee che interpretano, onde pervenire ad un proficuo dibattito; tenuto conto CHE LA SITUAZIONE IN CUI ORMAI DA TEMPO CI TROVIAMO -a Regalbuto, nel Meridione e un pò in tutta Italia- E' TALE CHE, PER CAMBIARLA, OCCORRE VERAMENTE, e direi, per essere magnanimo, più o meno in tutti i partiti e schieramenti, CAMBIARE REGOLE E SOGGETTI, e questo -per essere preciso, secondo il mio punto di vista- sia per quanto riguarda i vari livelli di governo -dai comuni agli organi parlamentari- che per quanto riguarda i partiti!

Salvatore Bova  -  28 luglio · Modificato
CHI SE LO RICORDA? Il 13 marzo scorso nasceva il Gruppo CAMBIARE PER RINNOVARE (Cambiare regole e soggetti). Con l’arrivo delle ultime due associate (ieri) siamo 310. Escludete me, che a marzo ho compiuto 90 anni, TUTTI VOI -io me lo auguro- AVETE LA POSSIBILITA‘, se riuscite -proponendo i principi istitutivi del Gruppo, magari adattandoli alle condizioni e alle esigenze del momento, anche in associazione con altri Gruppi o Movimenti aventi, più o meno, analoghi obiettivi- a proporre persone valide (uomini o donne poco importa) DI ASPIRARE, naturalmente per “vero” spirito di servizio e con l’appoggio del Gruppo, A QUEGLI INCARICHI CHE SI DOVESSERO COL GRUPPO STESSO CONCILIARE. Questo avvertivo il bisogno di dirvi e l’ho detto; se ne condividete la sostanza Vi prego di attivarvi, anche nel dare diversa o più articolata direzione e amministrazione al Gruppo stesso. Cordiali saluti. (Oltre che nelle altre pagine di Fb che ce lo consentono, il presente viene rimesso a tutti gli associati…..almeno spero!).


AVETE SENTITO O LETTO ? IL REDDITO MEDIO DEI MERIDIONALI D’ITALIA E’ MENO DELLA META’ DI QUELLO DEL NORD E, ADDIRITTURA, INFERIORE A QUELLO DELLA GRECIA! COSA ASPETTANO PER MUOVERSI I MERIDIONALI e con essi i regalbutesi? Visto che qui sembra impossibile una mobilitazione popolare, VOGLIAMO METTERE SU UNA PATTUGLIA DI VOLENTEROSI REGALBUTESI, PER FARE UNA PUNTATA AL NORD -MAGARI NEL MILANESE- PER FARE LEVA SUL “SENTIMENTO DELLA NOSTALGIA” dei nostri compaesani, che -ormai, in oltre mezzo secolo di emigrazione, come sapete, sono parecchie migliaia e, con i loro discendenti, sono diecine di migliaia, E METTERE PAURA AI VERDINI, LANDINI E POLITICI VARI DEL MOMENTO? Io alla mia età e con i miei acciacchi potrei essere della partita. Con i nostri contatti, comizi, ecc., potremmo rappresentare L’INIZIO DEL RISCATTO DEL MERIDIONE; cosa ne pensano i regalbutesi? E, cosa importante, COSA NE PENSANO GLI ATTUALI AMMINISTRATORI E I VARI ESPONENTI POLITICI DI REGALBUTO? (Sotto la locandina di Maria Rosa)





Salvatore Bova  -  8 agosto alle ore 21:29
                Mentre nel corso, sotto la pioggia, continua la “sfilata dell’alloro.
                        LA GENTE HA PAURA O SPERA IN QUALCOSA ?
                                  Il mio regalo ai regalbutesi per  SAN VITO
Considerato che tutti i miei interventi per invogliare i regalbutesi a svegliarsi “e reagire” a quest’apatia che -come in tutto il meridione, del resto- li porta a subire -supinamente- il malgoverno e il malaffare di persone, di tutti gli schieramenti e ai diversi i livelli, di certi amministratori, politici e di governo, eleggendoli e sostenenoli “inconsapevolmente o interessatamente?“ col loro voto,
mi pare doveroso rendere noto che mi asterrò, per l’avvenire, dal manifestare qualsiasi altra opinione o proporre soluzioni, che abbiano a che fare con la politica, specie in quella locale.
                                                            ______

Ai regalbutesi mi sento in obbligo di comunicare quanto un concittadino - tramite Fb- mi ha voluto dire, riferendosi ad un mio post a proposito di politici corrotti. In merito non mi sentivo di esprimere il mio parere -peraltro ripetutamente espresso- né avevo nulla da dirgli o da rimproverami, ma voi?
(Ometto il nome…per correttezza, a meno che la competente Autorità Giudiziaria, o chi per essa, non me lo chieda): Carissimo sig. bova io ho 43anni e3figli e me ne sono andato da regalbuto in germania a lavorare da circa4mesi xche a regalbuto lavorano solo gli amici e i parenti dei comunali e gli amici degli amici del prete mogli e marito in segreteria a scuola senza ne chi ne come ...ecc...adesso non sto qui ad elencare pero penso che ce gente in carcere x aver rubato pochi spiccioli x dare da mangiare ai propri figli x che non trova un misero lavoro xche lavorare a regalbuto e diventata una meta inraggiungibile se non fai parte di questi clan vorrei far capire alla gente che la vera mafia sono i nostri amministratori . - 9 h · Mi piace 24 luglio alle ore 23.16 .-
Ma, in merito, ecco a voi un’altra “chicca”:
MARIA ROSA - scusate io vorrei ricordare purtroppo e dico purtroppo solo per un motivo, che gli individui che ci amministrano sia nei comuni che al governo sono una nostra scelta,sta a noi e solo noi cambiare e far cambiare tutto cio, cercando di dare il voto a chi lo merita e non a chi ci promette le nuvole e poi ci regala tempesta,la colpa la si deve prima agli italiani e poi al fatto che non c'è una regolamentazione alle leggi ogni volta che propongono una legge e sempre a favore dei mafiosi e a discapito della popolazione, si dovrebbe fare in modo che le leggi passino in votazione anche alla popolazione e che infine venga preso in considerazione cio che il popolo desidera e non cio che fa comodo a loro stessi, se al governo come nei comuni la gente prende poltrona e si adagia negli allori facendo posto anche a parenti amici e chi lecca loro il culo"scusate la parola" e perchè glielo abbiamo permesso NOI e continuiamo a votare sempre gli stessi ;PERCHE' CI PIACE ASSAI FARCI PRENDERE PER I FONDELLI. · 8 agosto alle ore 21:37


Salvatore Bova……. ha aggiunto il seguente commento: Secondo i miei concetti -in queste pagine ripetutamente e in vario modo espressi e denunciati- NON MI MERAVIGLIEREI SE CIO' FOSSE VERO!


 Salvatore Bova  -  14 agosto alle ore 19:39 · Modificato ·

                                             (Con un po’ di storia paesana)
                                    PICCOLO racconto per persone GRANDI
                                         -Il sogno erotico di un novantenne-

Una breve premessa. La lettura di questo raccontino è sconsigliata ai ragazzini e, in genere, alle persone non “adulte”.

Lui - Guarda che giornata si presenta oggi: ancora nuvole scure, che lasciano presagire altra pioggia. Meno male che la temperatura, come conseguenza, si prevede bassa, come in questi giorni del resto.
Lei - E si, sembra proprio che si ripeta lo stesso scenario di questi giorni. Ma possiamo prevedere come, i paesani, vivranno questa festa del Santo Patrono?
Lui - Cosa vuoi che ti dica, mia cara, tutto lascia pensare -e le previsioni dei vari telegiornali sembrano confermarlo- che queste condizioni meteorologiche dureranno ancora per diversi giorni. Sono i soliti cicli che madre natura spesso si diverte a propinarci! E, se così dovesse essere, te la raccomando la festa di S.Vito!
Lei - Mi auguro di no, perché, se si dovesse verificare quanto tu prevedi, mi vuoi dire come passeranno queste feste tante persone, molte delle quali sono venute dal Nord per trascorrere le loro ferie qui e che si sono preparate un intero anno, per rivivere momenti e riti che, per tradizione, si rinnovano da secoli?
Lui - Non so che dirti; comunque, speriamo bene! Non che a me interessi poi tanto questa tua festa; in merito a riti e comportamenti religiosi, lo sai come la penso. Però debbo dire che non mi fa piacere, solo immaginarla, la delusione che tantissima gente, di solito povera gente, che, anche in questo paese, vive, se non solo, ma quasi, per un intero anno, con la speranza che la festa del Patrono dia a questo piccolo centro un po’ d’ossigeno - naturalmente riguardante le diverse esigenze, e in primo luogo agli anemici settori del commercio e delle arti in genere!

                                                            ***
Quello che ho riportato sopra è il dialogo svoltosi fra una coppia di anziani coniugi -lui ultranovantenne e lei prossima agli ottant’anni, la mattina del giorno 7 del mese d’agosto di quest’anno, cioè pochi giorni fa. E in effetti -comincio, in questo raccontino, a parlare in prima persona- anche l’indomani, giorno della processione dell’alloro, dalla mattina alla sera, in tutta la zona era un continuo alternarsi, in conseguenza di un cielo carico di nuvole piene d’acqua, d improvvise e copiose scariche di pioggia e brevi periodi di tregua. Debbo dire che la processione dell’alloro -che, nel corso degli anni, ha subito diverse “variazioni” nel suo svolgimento- non venne risparmiata da queste improvvise e ripetute, oltre che fastidiose, precipitazioni di diversa intensità.
Per inciso, ricordo che negli anni 50 la processione dell’alloro, almeno all’inizio del rito, aveva uno svolgimento più spettacolare e -direi anche- molto coinvolgente. Infatti, chi apriva la processione erano i portatori dell’alloro, a dorso di quadrupedi (cavali e muli, se non ricordo male), armati di fucili dei diversi tipi e delle diverse epoche; si andava dai vecchi fucili a retrocarica alle più recente doppiette dai diversi calibri. L’avanzata di questa processione aveva un’atra caratteristica: il continuo alternarsi, da parte dei “cavalieri”, dell’esclamazione gridata “e gridamu, e gridamu cu’ cori cutritu, evviva, evviva Santu Vitu”, con lo sparo dei relativi fucili, spari che, naturalmente, interessavano più i ragazzini che gli adulti. Com’ era naturale, chi seguiva la processione -portando ramoscelli (alcuni addirittura dei veri e propri rami d’albero) di alloro- si univa al quel’invocazione: e gridamu e gridamu……-

                                                           *****

E quel giorno 8, per noi due, vecchi coniugi, ormai carichi di acciacchi di vario genere, specie di quelli che incidono moltissimo sulla deambulazione, e pertanto impediti, se non completamente quasi del tutto impediti ad uscire, è trascorso secondo il solito tran tran; percependo voci, suoni e spari, che, almeno per noi, si conclusero a tarda sera, quando si decise di andare a letto. E’ qui, a letto, che io sciolgo, in bocca, il mio ultimo antiacido della giornata. E, vi prego, non prendetemi in giro per quello che sto per dirvi, ma -a meno che non si vada a letto “bisticciati”, cosa che avviene -certo che avviene- ma raramente, e quel giorno 8 nessun diverbio o motivo di dissidio, degno di essere citato, è avvenuto, ci scambiammo gli ultimi baci della giornata e la buona notte e, mano nella mano, attendemmo che Morfeo ci accogliesse fra le sue braccia, cosa che, non ricordo se, per me, è avvenuto subito, o chissà dopo quanto tempo?, come spesso mi accade , a causa dell’insonnia di cui, ormai da tanti decenni, soffro. Ma quella notte sarebbe stata per me del tutto particolare. Debbo questo a Morfeo o ad Ovidio, per averlo individuato? o, addirittura a Eros? Naturalmente niente di tutto questo; debbo ringraziare -ammesso che ciò fosse possibile- soltanto il “caso”, che ha voluto regalarmi un sogno che, ormai per i pochi anni che mi restano da vivere, non posso più dimenticare, così come non dimenticherò mai la donna, allora poco più che una bambina, che rappresenta l’oggetto, il solo oggetto, del mio bellissimo sogno.
Quella notte, che ormai era alla fine, perché da li a poco mi sarei svegliato, e forse per questo col vivo ricordo -che era quasi un’immagine, tanto era prossimo al risveglio- mi aveva regalato quel sogno che, come ho detto, anche a volerlo (ma poi perché?) non potrò più dimenticare.
Non mi succedeva da tempo, da tanto tempo ormai, di sognare qualcosa di erotico. Ma questo sogno, che erotico certamente lo è, non ha nulla a che fare con i soliti sogni di questo genere. Si, perché di solito questi sogni -questo a me capitava raramente per giunta, ma molti, molti anni fa- si facevano e -ovviamente si fanno- vedendoci noi stessi quali attori principali. Nel sogno di cui parlo, invece, pur essendo io il partner coinvolto nell’atto sessuale che sto per descrivere, io non percepivo questa partecipazione. Tutta la mia attenzione, tutto il mio interesse era concentrato sul viso di mia moglie giovanissima e, debbo aggiungerlo, tanto bello. Tutta la mia attenzione era concentrata nell’ammirare -estasiato da quella visione-quegli occhi socchiusi, quell’espressione di assoluta soddisfazione e di totale abbandono che ogni piccola parte del viso esprimeva per quei pochi -o molti?- attimi di orgasmo; e, in questa occasione questi attimi furono tanti e mi diedero tutto il tempo per assaporare l’intima soddisfazione di contemplare, così a lungo, quell’espressione, provocata da quel prolungato e pienamente appagato desiderio. Penso che tutte le donne posseggono -o hanno posseduto in quest‘atto di estrema, dolce soddisfazione- questa impareggiabile qualità, naturalmente se partecipano, vivono e si offrono all’amante di quei bellissimi momenti.
Sicuramente questa visione, che anche in sogno mi ripropone il bellissimo, adorabile viso della mia giovanissima moglie è sempre presente nella mia mente, nel mio sub-cosciente. E’ vero, è invecchiata anche lei, ma ai miei occhi è sempre presente quel viso e quella figura, che infiammarono il mio cuore e che mantengono vivo, sia pure con sfumature e istinti diversi, considerata l’età, l’amore di un tempo.
Regalbuto 13 agosto 2015.
                                              Salvatore Bova - Locandina di Maria Rosa Crescentino


Piace a Anna Francesca Calvagno, Giacomo Jack Magno, Mariella Leanza e altri.....   4 condivisioni

Salvatore Bova - OVVIAMENTE IL PRIMO COMMENTO E' DI MARIA ROSA, commento che ha accompagnato la sua locandina: Bellissima storia salvatore ; e che dire, solo l'amore non ha età ed è bello sentire parlare della propria moglie in termini così belli e romantici.14 agosto 20:09

Rino Fiorenza Complimenti sig Bova ,il modo come ha espresso l'amore per la compagna della sua vita,io ho lo stesso sentimento verso mia moglie,siamo sposati dal 24 settembre del 1977,e altri 8 anni da ziti,come dice sua moglie l'amore non ha età e sentirlo esprimere a una persona della sua età è una conferma,vi auguro tanti salute e di vivere con serenità tutto quello che vi resta da ,viverere .ho scritto di slancio,dopo aver letto la sua "nottata",e quindi è quello che ho sentito di esprimere,buon ferragosto e tanti ancora di questi giorni,alla prossima,,,,14 agosto alle ore 21:03
Salvatore Bova Mi fa. piacere che Le è piaciuto questo piccolo, "particolare" racconto, ma mi fa più piacere venire a conoscenza della felice unione fra Lei e Sua moglie. Vi auguro di continuare a vivere questo Vostro amore il più a lungo possibile. Auguro anche a Voi un Buon Ferragosto e, se ve le state godendo, delle buone ferie.· 14 agosto alle ore 22:14
Rino Fiorenza Ok · 14 agosto alle ore 22:18
Mariella Leanza Che meraviglia !!! Mi chiedo se ancora esistono uomini cosi ..solo questo oltre alla tenera commozione che ha provocato in me questo componimento che io definirei poesia Emoticon heart· 14 agosto alle ore 22:56
Yuri Turi Caro Salvatore oggi parlavo di te con mia sorella. E le dicevo della tua intelligenza ed educazione culturale. Sei forte vorrei somigliarti. Il mio nome è salvatore. Salvatore Iannitello. Mia madre abita in via F. Campagna ha 76 anni e mi diceva che tua moglie era bellissima!· 15 agosto alle ore 1:20
Angela Plumari Buon ferragosto Salvatore, alla fine del racconto mi è rimasta impressa l'immagine di questi sguardi ,una con gli occhi socchiusi e l'altro che ammira,direi che l'amore è proprio questo bearsi della visione serena della compagna/o, e questo dialogo che dentro una casa lascia fuori tutto il vociare e il ripetersi in fotocopia la vita .Tutto è lasciato fuori, mentre in un letto si coltivano ancora i sentimenti ,teneri come la stretta della mano , e dire ci sono, e un bacio della buona notte,che continua nel sogno. 15 agosto alle ore 10:51
Elvira Mascali Complimenti Signor Bova da questo si percepisce quando ama la sua donna, io mi ricordo di sua moglie una bellissima signora. · 15 agosto alle ore 22:32
Salvatore Bova Grazie, Signora Elvira Mascali, per i Suoi apprezzamenti -che ritengo vanno al "raccontino" e a mia moglie; ma mi lasci dire -col permesso di Carmelo e dei suoi figli, sicuramente- che anche Lei non scherzava...e non scherza. E sa perchè mi permetto di dire questo? perchè io, che ero più che soddisfatto della bellezza "tutta particolare" di mia moglie, anche se con un pizzico di "naturale", ma sempre contenuto e contrllato, istinto di gelosia, ero consapevole e quindi orgoglioso del fatto che lei, mia moglie, almeno fino a non molto tempo addietro, attirava l'attenzione delle altre persone e fra queste anche, per non dire soprattutto, degli altri uomini. Mi dica sinceramente, non si sente di darmi ragione?. Passato il Ferragosto, che spero l'abbiate passato ottimamente, vi auguro di passare altrettanto bene questa Domenica e il restante periodo di questa "strana" Estate. Per oggi, intanto, buon appetito.· 18 agosto alle ore 12:57
Carmen Causi L'amore non dura sempre ma è per sempre. L'età è un limite del tempo non del cuore! Buona giornata! · 16 agosto alle ore 12:26 Questi i commenti sulla pagina del mio Diario, altri commenti nelle diverse pagine facenti capo a Regalbuto.



Arturo Zitelli
BASTA FARE QUALCHE PASSSO INDIETRO, DIPENDE DA NOI.


Salvatore Bova  - 18 agosto alle ore 17:34
Primi anni ‘50 - Regalbuto ammantato di neve. Anno 2015 Regalbuto soffocato dall’apatia e dalla delusione.


Salvatore Bova UN APPELLO RIVOLTO A TUTTI: cittadini, Amministratori, politici più o meno attivi…. REGALBUTO STA MORENDO!
Rispondendo ad un intervento di Irene Punzi, che potete leggere ed apprezzare in altra parte di Fb; tanto per cominciare sul Suo come nel mio Diario, di seguito ho scritto quanto segue:
Non c'è di che, Cara Irene (scusami, per me sei la ragazzina, poco più che un'adolescente, che vedevo passare, spesso, dalla via Santa Lucia!). Sapessi la tristezza che ho provato un mesetto fa, in una mia rara uscita da casa, affacciandomi -per istintiva curiosità- in tale "viuzza"; vi ho notato l'assoluto "deserto", nemmeno un cane, nemmeno un gatto. Mi sono addentrato, guardando a destra e a sinistra, niente, tutto chiuso, sbarrato; ho dato un'occhiata -con un un senso di nostalgia, mista ad un rammarico ch'è difficile descrivere, - alla casa dove, con mia moglie, vi abiamo trascorso sette-otto anni della nostra lunga, per noi (almeno per me certamente) esistenza, niente, disabitata anche questa; come disabitata, il che esprimeva -almeno ai miei occhi- un vero senso di desolazione, anche la casa dei nostri padroni di casa, i coniugi Catania-La Bruna; nè, sullo sfondo si vedeva qualcosa di "vivo". Più per istinto che per curiosità, sono andato avantii ancora per una diecina di metri, fin quasi alla confluenza con la via Del Fante, questo il nome della viuzza, se non mi sbaglio, quando -avviciandomi ad una targhetta posta alla mia destra, vi ho letto un mome: "Lo Faro" (non ricordo se Salvo Lo Faro o Vito) e, anche se non ho notato segni di vita, nè al balcone, nè alla finestra, istintivamente, ho schiacciato il pulsante. Con mia grande soprpresa -perchè a quel punto non me l'aspettavo- ho sentito -almeno mi è semrato di sentire- una voce femminile che chiedeva: chi è?, io, ho risposto, io Bova; e il rumore -sia pure attutito- dello scendere le scale.......mi ha fatto emettere un profondo sospiro di sollievo e di soddisfazione......
E QUESTO IL COMMENTO DI IRENE PUNZI:
Irene Punzii - Caro Sindaco, è straziante per chi, come me è cresciuto tra quelle vie, vedere questa desolazione. Mi vengono le lacrime agli occhi al pensiero di casa mia....dove il cancello non si chiudeva mai, dove tutto trasudava vita ....al pensiero dei giochi, della gente che ci coccolava....

                                                            *****

E mi chiedo se e quante persone -specie del cosiddetto “Ceto Medio”- di Regalbuto si sono rese conto del perché -attraverso le pagine di Fb- ho cercato, insistentemente, fino alla noia, di coinvolgerle in quell’aggregazione collettiva che oggi -risultati alla mano- sembra diano ragione ai soliti profittatori dei bisogni e delle necessità della povera gente, ai soliti, specie ad un certo livello, politicanti, sindacalisti, dirigenti e funzionari pubblici e privati…..DI PROFESSIONE E la gente sembra non capire!....e io che non mi rendo conto....e taluni che si lagnano, che -quasi, se non, con indignazione- esclamano: ma che vuole, che cerca questo vecchio? · 25 agosto 19.15
Patty Anita Brixia Commenti bellissimi, leggendoli sicuramente hai modo di riflettere, ma alla fine guardandosi intorno si nota che il paese ormai è abbandonato a se stesso....spazzatura....Case disabitate fatiscenti....erbacce.... nessun decoro in alcune viuzze....vuoi pulito davanti la porta - pulisci, qua ormai c'è poco da fare...la gente si è rassegnata al contesto....nn vale la pena sprecare fiato se alla fine questo paese è ridotto così....paghiamo le tasse.... · 25 agosto alle ore 17:57 ……..




Salvatore Bova  -  agosto  ore 23:23 ·
Cambiare per rinnovare (Cambiare regole e soggetti!) RISPONDO A MARIA ROSA CRESCENTINO figlia di emigranti palermitani, al Nord, dove vive e gentile realizzatrice della locandina che, sopra o sotto, vedete.

Ciao cara Maria Rosa, sono d’accordo con te nel ritenere la massa degli italiani rassegnata alla situazione stagnante in cui sta vivendo. Una rassegnazione più che altro dovuta alla consapevolezza che, sostanzialmente, come tu dici, con una ciurma di ladri e mafiosi al potere non sarà facile attendersi fatti e interventi positivi per la massa dei cittadini e non sarà possibile, o quanto meno facile, per i singoli modificare tale stato di cose. Malgrado ciò, aggiungo io, riesce difficile -o quasi impossibile- convincerli a “muoversi” ad ”aggregarsi”, perché? Io ho detto, pochi giorni fa, “LA GENTE HA PAURA O SPERA IN QUALCOSA? Forse avrei dovuto dire, in modo più realistico: la gente, rassegnata e sfiduciata, ritenendo inutile o, addirittura, impossibile pervenire ad una vera pulizia, ai vari livelli di governo e di potere, perché fra l’altro impaurita da un simile sistema in mano a disonesti e mafiosi, non vuole “esporsi” e vanificare così l’eventuale possibilità di ottenere qualche “briciola” di ciò che questo tipo di potere può dare. Io, che pure mi ritengo un privilegiato, in quanto vecchio pensionato, e che poco o nulla -personalmente- ho da sperare, mi sono dato da fare -e anche col presente scritto, malgrado tutto, continuo a fare; IO A QUASI 91 ANNI, che ho posto alla base dei principi cardine del Gruppo recentemente costituito “Cambiare per rinnovare” (Cambiare regole e soggetti), l’esigenza di impedire ,“CON LEGGI FERREE, COSTITUZIONALMENTE SANCITE E APPLICATE“, l’arricchimento, qualsiasi tipo di arricchimento anche, se non soprattutto, con laute indennità, prebende e privilegi di vario genere, di chiunque svolge un’attività pubblica, specie se derivante da un mandato elettorale, INVITO CHIUNQUE AD ASSOCIARSI IN SITI O GRUPPI del genere da me creato il 13 marzo scorso a Regalbuto (Enna) e, allargare i collegamenti ad altri simili Gruppi o movimenti, onde pervenire, in tutta la Sicilia almeno, a quella mobilitazione necessaria PER CONQUISTARE, POI, QUEL CAMBIAMENTO DA TUTTI GLI ITALIANI ONESTI AUSPICATO!!!


Salvatore Bova ha condiviso la sua foto.  -  29 agosto alle ore 12:58 ·


                                     NON CREDETE SIA IL CASO ?
Penso siamo tutti, o quasi, d’accordo che l’Italia, e in modo particolare il Meridione, ha bisogno di fare pulizia degli uomini corrotti nei diversi campi del mondo politico, produttivo e del “Diritto“ in generale. A tal fine il 13 marzo scorso -a Regalbuto (Enna)- nacque (su Facebook) il Gruppo “Cambiare per rinnovare” (Cambiare regole e soggetti!) per tentare di metterci in condizione -applicando regole e programma ferrei- di eliminare -a tutti i livelli legislativi e di governo: locale, regionale e nazionale- prebende e compensi favolosi e privilegi di vario genere individuando e sostenendo con persone valide, a prescindere dall’appartenenza, che si propongono all’altrui giudizio facendo propri tali principi, e proporli -avendone il mandato- con assoluta precedenza e determinazione, a qualsiasi altro argomento o dibattito “dilatorio”. Sia chiaro che , con i iei quasi 91 anni (il prossimo 20 novembre) mi ritengo “fuori dal gioco”.

A questo Gruppo “Cambiare per rinnovare” (Cambiare regole e soggetti!) vi può aderire chiunque, di qualsiasi località oltre che di Regalbuto, facendone richiesta. Il consiglio che mi permetto di dare è di costituire analoghi Gruppi, in tutti i centri, grossi o piccoli, aggiungendo al titolo in nome del centro interessato, di modo che, col sistema del “passa parola” ci possa essere tutta una rete di Gruppi analoghi, aventi analoghi obiettivi che al momento opportuno, magari in collaborazione con altri Gruppi o Movimenti ci si possa muovere in sintonia e con buone probabilità di successo. Sarebbe opportuno che qualcuno più intraprendente, possibilmente non da solo, si prendesse cura della propria provincia. Preciso che la locandina di questo Post può essere copiata e adottata da qualunque Gruppo con la “scritta” sopra riportata e con l’aggiunta del nome della località a cui fa riferimento e che, pertanto, fa Gruppo a se, sia pure -come già detto- in collaborazione con gli altri. Spero di essere stato chiaro..   Post di Salvatore Bova   - Locandina di Maria Rosa Crescentino.

Salvatore Bova  -  31 agosto alle ore 22:31 · Modificato
A FERDINANDO PARADISO - E’ a te che mi rivolgo per completare un discorso che interessa tutti gli italiani, e in modo particolare noi meridionali; ma è a tutti gli ennesi -a mezzo dei singoli Gruppi- che spero di far pervenire questo messaggio; lungo, certamente, ma, se non si vuole restare solo alle parole, bisogna avere la volontà la decisione….e La pazienza di leggere e, se si è d’accordo, intervenire, magari proponendo modifiche, MA SOPRATTUTTO PER AGIRE. Chi vuole avere qualche elemento in più, oltre che sulla pagina di questo Gruppo, può farlo su quella di Sei di Leonforte se…., cercando l’amico Ferdinando Paradiso o dell'amica trapanese Dina ROMANO.
Salvatore Bova - Ieri alle 16:08 · Modificato. ECCO COSA INTENDEVO DIRE CON << NON CREDETE SIA IL CASO?>> SPERO ORA DI SPIEGARMI. (Ieri 30 agosto 2015).
Col Vostro permesso cito tre casi che chiariscono il mio punto di vista circa il significato che intendevo dare -per quanto riguarda il piano “organizzativo” ed “operativo” a cui accennavo nel Post di ieri dal titolo, appunto: NON CREDETE SIA IL CASO?
1 - COMINCIO col farvi vedere il titolo del Gruppo creato a Trapani -dalla più che brava e dall‘impulso immediato DINA ROMANO - e che si trova nel Gruppo principale di Sei di Trapani se....: <<Cambiare per rinnovare ( Cambiare regole e soggetti ) Trapani - Gruppo pubblico “INSIEME SI PUO” - 85 membri. Dina Romano è in questo gruppo>>, fra l'altro, così a me, cortesesemente, presentato: Buongiorno Sig. Salvatore, mi sono permessa, su suo suggerimento di creare un gruppo qui a Trapani, mi auguro che ci siano molte adesioni . accetto di buon grado suoi suggerimenti. Grazie e buona giornata (NOTEVOLE CAPACITA' E RISULTATO SORPRENDENTE!). E' già a quota 90!
2 - PROSEGUO col riportare il commento -a cui mi riservo di dare adeguato, meritevole riscontro a mezzo messaggio personale- dell’amico Giacomo Jack Magno di Catania, ma nativo di Regalbuto:
GIACIMO JACK MAGNO - caro sign. Bova, data la mia stima nei confronti della sua persona, del suo operato e della sua energica volontà nel cercare di rinnovare, di cambiare questa scomoda realtà che è diventata la politica italiana, intendo entrare a far parte del suo gruppo. Purtoppo non sono e non sarò sempre in sede, a Regalbuto, ma ciò non mi impeditirà di donare tutto il mio sostegno possibile alle sue idee ed iniziative. Questo mondo ha bisogno di essere cambiato e, per farlo, si parte sempre dalle piccole realtà. Le auguro inoltre lunghi anni di piena attività in questo campo. con affetto Giacomo Magno14 h (sempre ieri sera) Mi domando e chiedo: Abbisogna tale commento di spiegazioni? certamente no, di un riscontro da parte mia, sia pure mezzo di messaggio personale, certamente si!;
3 - GIUSEPPE PATERNITI - 29 agosto 10:15:36 NN VOGLIO ESSERE IN SERIE NEL GURPPO. Per quanto riguarda quest’ultimo commento, cosa dire, se non chiedersi:? A prescinere dalla “libera” volontà di Fare parte o meno di questo Gruppo -come per alttri, ritengo- non ritiene il Sig. Paterniti, come qualsiasi altro componente del Gruppo, di essere arbitro delle proprie azioni, delle proprie decisioni? Per non sprecare e Fare sprecate tempo, i due esempi soppra riportati non sono sufficienti a fugare dubbi e perplessità? A parte il fatto Che io sono in attesa di un di lui riscontro alla mia richiesta di amicizia, il Sig Paterniti -che io ritengo persona degna di stima e considerazione -anche in base alla domanda e per come la stessa è stata posta- non ritiene di avere sufficienti elementi per rispondere alla domanda stessa, tenendo anche conto che, considerata la mia età -l’ho detto e lo ripeto- io mi ritengo e sono fuori da questo “gioco”, se così -metaforicamente- può definirsi.
                                             
                                                        *****

Salvatore Bova  -  1 settembre alle ore 21:28 ·
                               (Me ne rendo conto, è quasi un testamento, ma…)
                        PURTROPPO, IO NON HO LA SFERA DI CRISTALLO!
Comincio queste mie riflessioni proponendo -spero se non col consenso, ma, almeno, con la compiacenza degli interessati- il dialogo, su Fb, fra Salvatore Di Benedetto e Vita Saccone, poche ore fa:
SALVATORE DI BENEDETTO a Salvatore Bova: sono lusingato della tua fiducia nei miei confronti.
VITA SACCONE -Posso permettermi di suggerire anche al sig. Bova che a Regalbuto esiste già un gruppo MOV 5 stelle come in quasi tutta la provincia strutturati già secondo le regole del MOV Nazionale? E che su FB ci sono le relative pag.?
VITA SACCONE - A Palermo abbiamo 14 rapptesentanti ognuno con un meet up e gruppi ben organizzati a livello regionale
SALVATORE DI BENEDETTO - Vita Saccone il Sig Bova vorrebbe che il suo gruppo prolificasse a Regalbuto, prima di tutto . Vorrebbe scuotere le anime dei giovani a non essere spettatori passivi del loro futuro che altri stanno distruggendo , ma degli architetti ONESTI DI UN RISCATTO SOCIALE.
VITA SACCONE - Salvatore Di Bedetto io non critico le buone intenzioni dell' ex Sindaco solo non vorrei facesse confusione il MOV non è così poco organizzato come a lui sembra e segue una lineachiara mi spiace però spesso trovo Bova confuso o poco informato
SALVATORE DI BENEDETTO - Il pensiero politico del Sig .Bova si identifica in quello dei 5S . Lui l'ha progettato e creato principalmente per dare, come ti dicevo prima, una scossa ai giovani regalbutesi.

                                                          *****

SALVATORE BOVA - Premetto che con entrambi i dialoganti c’è, con me, un’amicizia su Fb. e una comune appartenenza a questo Gruppo “Cambiare per rinnovare” (Cambiare regole e soggetti!) e….mi sembra anche logico. Non li conosco personalmente anche se debbo ammettere -non che la cosa mi dispiaccia- che con Salvatore Di Benedetto c’è stata -e spero continui ad esserci- una maggiore frequenza “epistolare”. Da qui, forse, la diversità di opinione nei miei confronti. Certamente nelle considerazioni della Signora Saccone c’è del vero, specie quando mi ritiene, almeno a volte, confuso e poco informato. Confuso perché, oltretutto, a me piace alternare i vari aspetti e problemi della vita; poco informato, perché, gliene debbo dare atto, non sempre partecipo o approfondisco argomenti e temi -in modo particolare quelli paesani- perché, uscendo poco, cioè raramente, non sempre mi aggiorno o vengo aggiornato. Ma, tutto sommato, questo non mi dispiace perché, con i problemi di casa mia e quelli più importanti -di carattere generale- del mondo della politica, mi resterebbe poco termpo per farlo. Aggiunga, la Signora Saccone, che non ho molti motivi per essere attratto e interessato -in quanto soddisfatto- della vita “astratta”, non partecipata, che la massa dei cittadini -dei giovani e giovanissimi in particolare- conduce a Regalbuto. Se a questa massa si offre uno spettacolo di donne più o meno appariscenti e sculettanti o una proposta di carattere sportivo, specie se parliamo di calcio penalizzato e offeso, siatene certi che Piazza della Repubblica si riempirà. Se proponete un dibattito sull’occupazione e il lavoro, si e no riuscirete a mettere insieme una trentina di persone! Ma non è tanto questa realtà che mi ha sconcertato, quanto la causa che tale comportamento -sia nel passato che nel presente- determina. Qual è la causa? E qui fa capolino il significato di quanto ho detto nel titolo: purtroppo non ho la sfera di cristallo per “identificare, uno per uno” quei cittadini del cosiddetto ceto medio di Regalbuto (chè di grossi nomi, come nel passato, più non ne abbiamo!) che, bene o male vivacchiano e sopravvivono, e che non hanno particolare interesse a che le cose cambino, ma soprattutto in oltre sessant’anni hanno accumulato un certo rancore nei riguardi di questo forestiero, senza particolari titoli o meriti, che per ben tre volte li ha umiliati e, per di più, a quasi novantuno anni, ancora li infastidisce! Il che li spinge ad influenzare, in modo più o meno cosciente, la massa dei cittadini, la quale massa subisce -supinamente e, direi, incoscientemente- questo appiattimento su questa apatia senza sbocco! Ciò che in tutto ciò mi lascia perplesso e indignato è la constatazione che non solo la massa dei cittadini, che magari non conosce nemmeno l’esistenza di Facebook, ma anche i figli degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, sono costretti, in buona parte, se le cose non cambiano, all’emigrazione o all’espatrio! E chi non mi ha capito fin’ora o fa finta o veramente non ha capito niente.
E qui rientra in gioco la sfera….. - Si vuole capire che non è importante il Gruppo, il Movimento, lo schieramento, ecc,? Se non possiamo leggere nel cervello delle persone -e distinguere con certezza la persona onesta rispetto alla disonesta; se l’intenzione di chi viene proposto -o si propone- per un incarico pubblico, specie se elettivo, è pervaso dallo “spirito di servizio” o, al contrario, da mire egoistiche, sia pure di limitato interesse, è legittima in noi e dovrebbe esserla per tutti -lo è comunque in me- la diffidenza nei confronti di chi, uomo o donna che sia, non si conosce intimamente e profondamente? E qual è l’unico strumento che ci consente, non avendo “la sfera” e conoscendo l’intimo umano come scrivevo io, che ci può dare un minimo di garanzia? Nell‘atto costitutivo di “Cambiare per rinnovare” (cambiare regole e sogetti!) del 13 marzo scorso si legge, fra l‘altro: l'elezione a qualsiasi carica elettiva -o di interesse pubblico……..non deve essere portatrice di particolari vantaggi, indennità, privilegi, vitalizi “di genere particolare”. L'eletto dovrà percepire, al massimo, quello che guadagna o può guadagnare un “normale”, modesto operaio o impiegato….. Invito chiunque buon pensante a riflettere: ritenete che i politicanti di professione -di tutti i partiti e schieramenti- come loro programma, porranno queste inderogabili e tassativamente prioritarie norme in discussione al parlamento? Io ritengo di no; ecco perché chiunque si ritrova in sintonia con questo “pensiero”, indipendentemente dal nome del gruppo, schieramento, ecc. di appartenenza, sarà portato, inevitabilmente, a convergere, in occasione di competizioni di varia natura: locale, regionale, nazionale! E. per quanto riguarda il M5S e la sua organizzazione non ho nulla da dire, tranne che insistere nel fatto che chiunque si trova d’accordo su una determinata posizione si deve “aggregare” a chiunque: persona, gruppo o movimento che sia. Sulle persone e relative responsabilità c’è sempre tempo e modo di discutere!
Salvatore Bova E chiedete, a chiunque fa o intende fare della politica attiva o, ancora, che è candidato, a qualsiasi incarico pubblico o intende candidarsi, se il suo programma è fatto di promesse invece che di IMPEGNI CATAGORICI E IMMEDIATI -NON SUBORDINATI A NESSUN'ALTRA CONDIZIONE DILATORIA: a rinunciare a indennità, che non siano di importo limitatissimo, a prebende, vitalizi, privilegi di qualunque genere e "denominazione" e, soprattutto, se la sua figura e il suo comportamento presente e passato, è da prendere in benevola considerazione! Questo avevo dimenticato di precisare. 3 settembre alle ore 13:08

Salvatore Bova  -  3 settembre alle ore 12:46 · Modificato


Ernesto Turati, che non conosco, mi ha iscritto a questo Gruppo; ciò mi fa piacere perchè, quello che il Movimento chiede non contrasta, sostanzialmente, con i miei principi e le mie idee, ne con quanto dirò in seguito. FA PIACERE VEDERE FACCE PULITE COME QUESTA - che è quella di L. Di MAIO. Pulita nel senso che ispira fiducia e simpatia; faccia che lascia trasparire intelligenza, perspicacia, determinazione (non cocciutaggine, ch'è deleteria) ecc. e che sembra non avere portato il cervello all’ammasso! A 91 anni, il prossimo 20 novembre, non ritenendomi in gioco, posso esprimere liberamente il mio giudizio, o no? - Posso dire con orgoglio che nell'arco di quasi cinquant'anni -in un paese che non mi diede i natali, ma che mio l'ho considerato e lo considero da 63 anni- ho ricoperto, per tre interi mandati, l'incarico di Sindaco e, anche, con la maggioranza assoluta dei cittadini, non solo degli elettori? Dal 19 marzo scorso amministro il Gruppo "Cambiare per rinnovare" (Cambiare regole e soggetti!) 327 Membri, più due che vado ad aggiungere oggi, che, con i suoi principi fondativi non contrasta, sostanzialmente, con le regole alle quali il Movimento si ispira. Al momento opportuno il Gruppo, in piena autonomia e determinazione del singolo associato e nel modo più democratico possibile, deciderà come comportarsi, visto che il suo fine è quello di indirizzare o proporre -escludendo me, naturalmente- "elementi" validi e "affidabili", validi e affidabili nel senso sopra descritto!

Salvatore Bova E chiedete, a chiunque fa o intende fare della politica attiva o, ancora, che è candidato, a qualsiasi incarico pubblico o intende candidarsi, se il suo programma è fatto di promesse invece che di IMPEGNI CATAGORICI E IMMEDIATI -NON SUBORDINATI A NESSUN'ALTRA CONDIZIONE DILATORIA: a rinunciare a indennità, che non siano di importo limitatissimo, a prebende, vitalizi, privilegi di qualunque genere e "denominazione" e, soprattutto, se la sua figura e il suo comportamento presente e passato, è da prendere in benevola considerazione! Questo avevo dimenticato di precisare.

                                                                                     *****

Salvatore Bova  -  3 settembre alle ore 17:39 · Modificato
Oggi dò il benvenuto ad altri cinque nuovi Membri: Gabriele Grassia, Nives Duina, Samanta Mammana , Ivana Trovato e Rosy Rosy. A parte il fatto che, dei cinque, quattro siano donne -probabilmente mamme o prossime mamme, che più di tanti altri temono la "prospettiva" della disoccupazione per i loro figli , io auguro loro che questa eventualità cessi, ma che si tratti di cinque donne ci fa pensare, o no? Naturalmente questo benvenuto va a loro da parte anche degli altri Membri. A nome di tutti, auguro anche una buona permanenza e una buona serata.


Salvatore Bova  -  3 settembre alle ore 18:51
Ritengo che quello che da tempo scrivo e quello che qui sotto si può leggere, non diecine o centinaia, ma migliaia di regalbutesi lo pensano e lo condividono. Perchè, mi chiedo, non dico tutti/e -anche perchè -purtroppo- i naviganti di Facebook rappresentano, non dico una elite, ma certamente una piccola parte dei regalbutesi- non sostengono -concretaamente- gruppi, non c'è solo "cambiare per rinnovare" (cambiare regole e soggetti!), che, come questo, si battono per un vero, concreto cambiamento?




                                                                      *****

Quando da Castelvetrano passava anche il treno per Milano e c'era anche quello per Selinunte
Furono innumerevoli i tentativi e le prese di posizione da parte del mondo  sindacale e delle organizzazioni sociali contro la allora ventilata soppressione(che poi di fatto avvenne) della tratta ferroviaria Castelvetrano-Selinunte-Sciacca-Porto Empedocle.                      
Salvatore Bova  - E che dovrei dire io? Non che la ricordi bene, la stazione, ma mio padre vi prestò seervizio per 2-3 anni. A Castevatrano, sia io che mio ftratello, poco più grande di me, vi iniziammo l'Avviamento Professionale (l'unica scuola secondria all'epoca esistente) che completammo a Trapani. Eravamo alla vigilia della guerra per "un posto al sole" in Abissinia!· 3 settembre ore 19:49
Immagine articolo: Quando da Castelvetrano passava anche il treno per Milano e c'era anche quello per Selinunte





Salvatore Bova ha condiviso la foto di Dina Romano.  -  3 settembre alle ore 21:41 ·




Salvatore Bova ha aggiunto 3 nuove foto.  -  4 settembre alle ore 12:38 ·
2 ore fa 4 settembre 2015 ore 12.30 - Vincenzo Rundo - ciao salvatore come stai spero che questo mesagio voli date eti viene a trovare in buona salute un saluto ate e famiglia SALVATORE BOVA - Caro Vincenzo, ancora una volta è stata tua l'iniziativa per quest'ultimo messaggio, che riscontro subito appena letto, prima ancora di leggere il resto della posta; posta che in questi ultimi tempi si è fatta più intensa di prima forse perchè mi sento addosso una certa responsabilità, per non riuscire a fare pervenire, se non a tutti, a buona parte dei nostri concittadini, il messaggio -che, purtroppo, continua ad essere di grande attualità: lavoro e, soprattutto, occupazione, specie nel settore giovanile! Io esco raramente, per i problemi che tu sai -che riguardano la salute, principalmente mia moglie, ma, da un pò di tempo a questa parte, anche la mia, specie per quanto riguarda la deambulazione. Immagina quindi il mio rammarico, io che ero abituato a cercare la "gente" nei vari quartieri, nei vicoli e anche nelle singole case, perchè mi faceva piacere vedere, osservare....parlare con tutti, specie con i più umili! Ora mi resta a disposizione -e questo da crca un anno e mezzo- Internet e quindi Facebook; ma questo straordinario strumento, debbo dire ancora purtroppo, non è a portata di tutti, la massa della povera gente, al massimo, ne ha sentito parlare. E questo, certamente,
non la mette in condizione di partecipare, discutere, conoscere -per poi decidere- su quello, o su molto di quello, che altri, magari da loro "delegati", combinano. E non c'è niente -nemmeno una piccola, anche se quasi invisibile, lampadinetta che si accende sulla fronte di ciascono di noi, che ci avvisa se la persona che ci interessa è una persona buona e onesta ovvero cattiva e disonesta. Alle volte la magistratura, -che non opera in modo soprannaturale- ma a mezzo degli inaricati delle indagini,
scopre e procede nei confronti di ladri, corrotti, corruttori, ecc. Pertanto, nella maggior parte dei casi, la responsabilità di certe scelte, a volte giuste a volte sbagliate, fa carico alle singole persone. E a questo punto, per non diventare ancora più noioso, non mi resta che aggiungere: speriamo bene per l'avvenire! Prima di passare ai saluti, permettimi di chiederti: hai parenti e amici a Regalbuto? Se, come credo, la risposta è affermativa, perchè -tu che sei andato via certamente non per divertimento- non spendi qualche parola o dai qualche suggerimento a questi tuoi compaesani? Intanto, finalmente, ritorno al tuo graditissimo messaggio. ringraziandoti per il pensiero così sinceramente e cordialmente espresso e porgere a te e famiglia i più cari e fraterni saluti. Questo messaggio, se vuoi, puoi trovarlo anche su Internet e suFb nelle pagine di Regalbuto, oltre che sul mio Diario.
2 ore fa 4 settembre 2015 ore 12.30 - Vincenzo Rundo - ciao salvatore come stai spero che questo mesagio voli date eti viene a trovare in buona salute un saluto ate e famiglia SALVATORE BOVA - Caro Vincenzo, ancora una volta è stata tua l'iniziativa per quest'ultimo messaggio, che riscontro subito appena letto, prima ancora di leggere il resto della posta; posta che in questi ultimi tempi si è fatta più
intensa di prima forse perchè mi sento addosso una certa responsabilità, per non riuscire a fare pervenire, se non a tutti, a buona parte dei nostri concittadini, il messaggio -che, purtroppo, continua ad essere di grande attualità: lavoro e, soprattutto, occupazione, specie nel settore giovanile! Io esco raramente, per i problemi che tu sai -che riguardano la salute, principalmente mia moglie, ma, da un pò di tempo a questa parte, anche la mia, specie per quanto riguarda la deambulazione. Immagina quindi il mio rammarico, io che ero abituato a cercare la "gente" nei vari quartieri, nei vicoli e anche nelle singole case, perchè mi faceva piacere vedere, osservare....parlare con tutti, specie con i più umili! Ora mi resta a disposizione -e questo da crca un anno e mezzo- Internet e quindi Facebook; ma questo straordinario strumento, debbo dire ancora purtroppo, non è a portata di tutti, la massa della povera gente, al massimo, ne ha sentito parlare. E questo, certamente, non la mette in condizione di partecipare, discutere, conoscere -per poi decidere- su quello, o su molto di quello, che altri, magari da loro "delegati", combinano. E non c'è niente -nemmeno una piccola, anche se quasi invisibile, lampadinetta che si accende sulla fronte di ciascono di noi, che ci avvisa se la persona che ci interessa è una persona buona e onesta ovvero cattiva e disonesta. Alle volte la magistratura, -che non opera in modo soprannaturale- ma a mezzo degli inaricati delle indagini,
scopre e procede nei confronti di ladri, corrotti, corruttori, ecc. Pertanto, nella maggior parte dei casi, la responsabilità di certe scelte, a volte giuste a volte sbagliate, fa carico alle singole persone. E a questo punto, per non diventare ancora più noioso, non mi resta che aggiungere: speriamo bene per l'avvenire! Prima di passare ai saluti, permettimi di chiederti: hai parenti e amici a Regalbuto? Se, come credo, la risposta è affermativa, perchè -tu che sei andato via certamente non per divertimento- non spendi qualche parola o dai qualche suggerimento a questi tuoi compaesani? Intanto, finalmente, ritorno al tuo graditissimo messaggio. ringraziandoti per il pensiero così sinceramente e cordialmente espresso e porgere a te e famiglia i più cari e fraterni saluti. Questo messaggio, se vuoi, puoi trovarlo anche su Internet e su Fb nelle pagine di Regalbuto, oltre che sul mio Diario.


    



Salvatore Bova ha condiviso il post di Giacomo Jack Magno.  -  5 settembre alle ore 12:53
Giacomo Jack Magno. Cambiare per rinnovare (Cambiare regole e soggetti!)
Caro sign. Bova, data la mia stima nei confronti della sua persona, del suo operato e della sua energica volontà nel cercare di rinnovare, di cambiare questa scomoda realtà che è diventata la politica italiana, intendo entrare a far parte del suo gruppo. Purtoppo non sono e non sarò sempre in sede, a Regalbuto, ma ciò non mi impeditirà di donare tutto il mio sostegno possibile alle sue idee ed iniziative. Questo mondo ha bisogno di essere cambiato e, per farlo, si parte sempre dalle piccole realtà. Le auguro inoltre lunghi anni di piena attività in questo campo. La sua tenacia è un esempio per tutti noi! con affetto Giacomo Magno.

Salvatore Bova  -  6 settembre alle ore 19:57
Sindaco a Regalbuto (Enna), paese che non mi diede i natali, per tre mandati: 1956. 1963.1993, posso dire: con orgoglio?

Salvatore Bova

Il Gruppo: “CAMBIARE PER RINNOVARE” (Cambiare regole e soggetti!).
”Se con l'assunzione di un incarico amministrativo, parlamentare, o politico o sindacale di rilevo, si cambiano radicalmente le condizioni socio-economiche dei soggetti, questi difficilmente saranno dei buoni rappresentanti del popolo!                   Salvatore Bova”

                                                                     **

Questo , in sintesi, a 90 anni compiuti, scrivevo il 13 marzo scorso, costituendo il Gruppo. A parte gli eletti e i votanti-sostenitori del Movimento 5 Stelle, quanti, indipendentemente dal partito o movimento di “riferimento” si riconoscono e fanno proprio tale concetto? 6 settembre alle ore 19:58
Gaetano Punzi  - Ciao Salvatore. Io sono orgoglioso di essere stato uno dei tuoi assessori nel 1993  -  6 settembre alle ore 20:12
Salvatore Bova  - Grazie, caro Gaetano, per l'implicito complimento. Debbo ammettere che dei tanti giovani -fra amministratori e Consiglieri- che nel '93 mi hanno fatto compagnia, sian pure per un bel po', tu sei stato, fra i pochi non "istintivamente diffidenti", a causa della differenza considerevole d'età; circostanza, questa, resa ancora più penosa dal fatto che, specie all'alba di "Mani pulite", non potendo -per dovere d'ufficio e di mansione- essere "soggetto" d'aggiornamento, in "fatti" locali, neanche nei vostri confronti, di ciò che riguardava indagini in corso da parte della Magistratura e della Polizia Giudiziaria, rendeva il mio compito di coordinamento a volte difficile, altre volte incomprensibile. Ciò nonostante, tu e qualche altro -di cui, per correttezza verso gli altri mi astengo dal nominare, mi siete stati di aiuto e di conforto, almeno fino a quando le circostanze hanno reso possibile tale comportamento.Grazie ancora e un affettuoso abbraccio.6 settembre alle ore 22:30

*****

Salvatore Bova ha condiviso la sua foto.
9 settembre alle ore 7:25 ·
Salvatore Bova - GIACOMO JACK MAGNO - "Cambiare per rinnovare" (Cambiare regole e soggetti!)
Caro sign. Bova, data la mia stima nei confronti della sua persona, del suo operato e della sua energica volontà nel cercare di rinnovare, di cambiare questa scomoda realtà che è diventata la politica italiana, intendo entrare a far parte del suo gruppo. Purtoppo non sono e non sarò sempre in sede, a Regalbuto, ma ciò non mi impeditirà di donare tutto il mio sostegno possibile alle sue idee ed iniziative. Questo mondo ha bisogno di essere cambiato e, per farlo, si parte sempre dalle piccole realtà. Le auguro inoltre lunghi anni di piena attività in questo campo. La sua tenacia è un esempio per tutti noi! con affetto Giacomo Giacomo Jack Magno

Dal Movimento Cinque Stelle Sicilia  -  Concetta Caiazza
Ieri ho fatto un commento su. Questa foto Ho detto che noi in Italia abbiamo delle meraviglie che gli italiani sono ricchi senza sapere Che avessimo potuto vivere di turismo pesca agricoltura senza avere fabbriche che uccidono.
Salvatore Bova - Cara Signora Concetta Caiazza, giusto, ma dimentica -sia pure in parte- un'altra fonte che poteva essere determinante per avere un "grande" turismo di massa: l'interminabile susseguirsi di meravigliose spiagge e di non meno meravigliosse scogliere, isolotti e isolette, che le fanno da corollario. Non dimentichi. poi, che queste coste e queste spiagge, contengono un patrimonio archeologico veramente invidiabile, perchè "ineguagliabile", e, tanto per citare qualcosa: Agrigento, Selinunte, Siracusa, Taormina, Erice, ecc., MA CE LE HANNO ROVINATE -perchè così conveniva ai petrolieri, data la vicinanza con le fonti di produzione della relativa materia "da lavorare": l'Africa! Ma più che con i pescecani del petrolio, penso, ce la dobbiamo prendere CON CHI SI E' LASCIATO CORROMPERE DA CHI QUESTI INTERESSI VOLEVA GARANTIRSI, vale a dire con i nostri governanti, con i nostri amministratori! (Sinceramente avrei dovuto aggiungere: e anche i nostri sindacati, che per un pugno di posti di lavoro conditi da silicosi e tumori, si sono lasciati convincere, o no?). E chiedo a chi mi legge: questo significa fare politica?  -  9 settembre 2015 - 12.20.-

Salvatore Bova ha condiviso la foto di Alberto Garzia.  -  10 settembre 19:34 ·


Piace a te, Adele Cangi, Anna Quercia, Yuri Turi e altri 4

Jasper Mangiore   -  Io credo che e` la religione che ci insegna la differenza tra male e bene. Se no fossimo come gli animali. Una volta che questi sono inculcati nel nostro carattere resteranno sempre. Pratticando o non pratticando qualunque religione. Potrei esprimermi meglio in Inglese. La sensibilita` purtroppo non ce l'abbiamo tutti. · Ieri alle 0:41
Salvatore Bova Ho cliccato mi piace non per darLe ragione, ma per confermare un mio principio: il rispetto per le altrui opinioni. Quanto Lei dice, caro Sig. Jasper conferma il mio punto di vista, che è parecchio articolato e quindi impossibile affrontare e "completare" in una "lavagna" come questa. Comincio col ripeterLe un concetto da altri, molto crudo, da sembrare volutamente provocatorio (ma sostanzialmente vero) in altri tempi espresso, e cioè che "la religione qualunque essa sia- è l'oppio dei popoli". Pensi a quanto si è scritto e si continua a scrivere in merito all'argomento "religione" si, "religione" no; "creazione" o "evoluzione"? Dire milioni di testi è, a mio parere limitativo; saranno miliardi i testi religiosi scritti e distribuiti in tutto il mondo per diffondere le varie "credenze religiose", specie quelle cosiddette più evolute, e acquisire adepti. Non dimentichi che, nel mondo, appunto, tanta gente, certamente convinta e in buona fede, vive di essa e con essa, ma tanta altra vi fa commercio e si guadagna non solo da vivere, ma da stare più che bene e, almeno apparentemente, senza pensieri e preoccupazioni! E questa opinione vale per tutte le religioni: da quelle gestite e divulgate fra i popoli delle foreste tropicali a quelle, almeno apparentemente, più evolute, ma sempre pomposamente e "dispendiosamente" gestite e divulgate nel mondo cosiddetto civile ed evoluto. Due sole considerazioni mi permetto di enunciare. Ha fatto caso al "dettaglio?" che, l'appartenenza ad una certa religione anzichè ad un'altra, dipende quasi sempre dal luogo dove si nasce? Infatti, chi nasce in un paese del mondo occidentale nel 99 per cento dei casi sarà un cattolico, un cristiano, un ebreo; chi nasce in un paese orientale, in Egitto ad esempio, nel 99 per cento dei casi sarà un Maomettano? Sapeva che, nel mondo cristiano, e questo per circa sei secoli dopo la morte di Gesù Cristo, il battesimo veniva impartito agli adulti e che solo dopo la Chiesa (Cattolica, ovviamente) l'impose ai neonati? Si chieda ora il perchè, per entrmbi i casi che mi sono permesso di citare. Guardi che questa è la prima volta che, su queste pagine, esprimo simili considerazioni e concetti.Mi piace · Rispondi · Ieri alle 9:53
Nino Ensabellaa?Salvatore Bova  -  10 settembre alle ore 10:47 · Regione di Bruxelles-Capitale ·
saluti da Bruxelles
Salvatore Bova ricambio di cuore.19 h




Salvatore Bova ha condiviso la foto di Dina Romano.  -  14 settembre alle ore 15:18
Dina Romano - Cambiare per rinnovare ( Cambiare regole e soggetti ) Trapani
Oltre alla presidente della sezione Misure di prevenzione, indagata insieme con il marito, il padre e il figlio, e all'avvocato Gaetano Cappellano Seminara, re dell'amministrazione giudiziaria, avviso di garanzia per altre toghe: Virga, Scaletta e Chiaramonte. Coinvolto anche il docente universitario Carmelo Provenzano
SALVATORE BOVA - Avevo ragione, tempo fa, di scrivere sotto l'effige di TOTO' RIINA: LA MAFIA NON ESISTEREBBE SE NON CI FOSSERO I POLITICI CORROTTI !!!!!Mi piace · Rispondi · 14 settembre alle ore 15:22 ·

Salvatore Bova
14 settembre alle ore 15:46 ·
Sono 12.289, alle 15 di oggi. le visite al mio Blog: “Regalbuto. Il Blog di Salvatore Bova” (senza alcun commento!)

Salvatore Bova
15 settembre alle ore 8:25 ·
CERTO, NON E' DI TUTTI, COL MENEFREGHISMO IMPERANTE E CON QUESTA CAPPA DI APATIA, ARMARSI DI UN MINIMO DI ORGOGLIO, sarebbe esagerato dire coraggio, E ISCRIVERSI A "Cambiare per rinnovare" (Cambiare regole e soggetti!) S.B.-
Vito Gusmano Non servira dire a loro questo cose. Loro stanno aspettando qualcuno adatto da leccare..senno come ci possono guadagnare? Il resto non conta.Mi piace · Rispondi · 15 settembre alle ore 11:49Salvatore Bova Caro Vito Gusmano, come ho già scritto su "Cambiare per rinnovare" (Cambiare regole e soggetti!) quì mi ripeto. Mi limiterò a rispondere, o meglio a chiarire: nel mondo del lavoro esistono due cateorie di "dipendenti", cioè di lavoratori; ad una, che di solito rappresenta la stragrande maggioranza dei lavoratori, che partecipa allo sciopero -per garantire un interesse comune, e quindi "proprio" oltre che generale- e una minoranza di "leccacuo", come direbbe Vito, cioè di "crumiri e traditori", che guardano esclusivamente ai propri interessi, ai "possibili", propri vantaggi", non è così? NON PER NULLA L'8 AGOSTO SCORSO -per San Vito- SCRIVEVO: <<MA LA GENTE HA PAURA O SPERA IN QUALCOSA?>>15 settembre alle ore 16:01
Vito Gusmano  - Boh? Emoticon smile· 15 settembre alle ore 16:02
Salvatore Bova  - Non mi sono spiegato a sufficienza? Vabbè, caro Vito Gusmano....., il resto alla prossima puntata OK? Intanto....· 15 settembre alle ore 16:11
Vito Gusmano....., il resto alla prossima puntata OK? Intanto....· 15 settembre 16:11 ·
Vito Gusmano - no il boh era la mia risposta alla tua ultima domanda ... · 15 settembre alle ore 17:47

Salvatore Bova ha condiviso la foto di Dina Romano.  - 15 settembre 19:03 ·



Dina Romanoa?Cambiare per rinnovare ( Cambiare regole e soggetti ) Trapani
Costa sempre più cara la "malagiustizia" italiana.
sono troppi quelli che subiscono errori giudiziari e mi chiedo se esiste giustizia !
Piace a Giuseppe Missorici e Germana Rotolo.
Salvatore Bova Già la foto è una risposta. Vorrei aggiungere un vecchio proverbio siciliano (italiaanizzato) "I sordi (soldi) fannu veniri a vista all'orbi"; e i magistrati, che io sappia, orbi non sono. Non solo, a parte, in teoria, il giusto principio e detto che la: "la Legge è uguale per tutti", siamo tutti convinti che, in pratica, al poveraccio "le cose" finiscono sempre male, mentre a chi ha i "soldi" -diciamo spesso, se non sempre?-le cose si aggiustano. Da qui il detto che per la povera gente le leggi si applicano, mentre per chi ha i soldi (o il potere, ch'è la stessa cosa) le leggi si "interpretano". Chiaro che il tutto risente dal clima in cui un determinato esercizio del giudizio viene espletato. Ho sbagliato in qualcosa? · 15 settembre alle ore 19:56 ·
Caterina Bova Ai proprio ragione papà  · 15 settembre alle ore 19:44
Salvatore Bova Grazie. Nuccia, ti sei iscritta a questo Gruppo di Trapani, che fa capo -come amministratrice- a Dina Romano?; a parte il fatto che i Bova e congiunti li a Trapani siete tanti, che ne dici? E' un ramo -per giunta bene avviato- del Gruppo da me messo su a Regalbuto nel marzo di quest' anno. · 15 settembre alle ore 20:04 ·

Salvatore Bova   -  ha aggiunto 4 nuove foto. 2 h  (17 settembre 2015 ore 11.32).
Daniela Gradi - Ieri 16 settembre alle 5:03 da Archivio Fotografico....di Selinunte. <<di Redazione FdS English flag selinunte ornace.
Durante la sessione estiva di scavi affidata all’Istituto archeologico germanico di Roma e dell’Università di Bonn, guidato dal professore Martin Bentz, all’interno del parco archeologico siciliano di Selinunte è stato compiuto uno dei più eccezionali ritrovamenti mai effettuati nell’area mediterranea. Ad essere tornata alla luce – con le sue ottanta fornaci, un’estensione di 1.250 metri quadrati nella valle del fiume Cottone, ed una lunghezza di 80 metri – è l’industria di produzione di terrecotte e ceramiche più grande del mondo antico mai ritrovata finora.>>
SALVATORE BOVA - Più che mi piace direi "che mi fa piacere" venire informato di una simile notizia; provo una certa, intima soddisfazione nell'apprendere la scoperta, perchè avvalora sempre di più la mia convinzione che dovremmo essere noi, siciliani, consapevolii di avere esportato dalle parti di Bossi, Salvini e compagni -a nostra volta ereditata dai greci- quella civiltà -leggi progresso- di cui oggi si vantano, grazie alla miopia di alcuni nostri "Grandi" del risorgimento e a "Casa Savoia", regnante nel Nord-Ovest dell'Italia.

SALVATORE BOVA - Ho scritto prima della sensazionale "venuta lla luce" di ottanta fornaci per la produzione di ceramiche, a Selinunte -il che lascia pensare non ad un'attività artigianale, bensì ad una vera e propria attività di tipo industriale, impensabile per quell'epoca; ed ora a quella notizia si aggiunge quest'altra (vedi sotto) della scoperta del tunnel lungo 3 Km che unisce Calabria e Sicilia, situato, alla profondità fra i 100 e i 200 metri, sotto lo Stretto di Messina e risalente alle guerre puniche. Il tunnel venne costruito dai romani tra il 264 e il 241 a.C., quando si combatterono le guerre punico-romane. SE LA NOTIZIA FOSSE VERA, MI CHIEDO: cosa ne penserebbero la mafia e i grossi imprenditori -tipo Berlusconi o quelli che giovano e brindavano dopo il terremoto dell'Aquila- di oggi?








Salvatore Bova  -  2 h  (17 settembre 2015 ore 11.35)
Sempre da Archivio Fotografico....di SELINUNTE. Ecco un'immagine che ha provocato in me ricordi vecchi di 70-80 anni. Veramente una miscela di ricordi: di 70-80 anni fa quando, a Castelvetrano, ragazzino, vi passai due, tre anni (vi iniziai l'unica scuola secondaria esistente, l'Avviamento professionale (che completai a Trapani) e di circa 60 fa, quando -Capostazione alla Dirigenza Unica di Regalbuto, in seguito a punizione politica -voluta e decisa, allora, dal Ministro Mattarella e dal suo Direttore Generale Di Raimondo- punizione (undici giorni di sospensione, perchè. a Regalbuto, ricoprivo cariche politiche "non autorizzate"! -e poi si vuole sapere perchè esiste la mafia?) VENNI TRASFERITO ALLA STAZINE DI DITTAINO. Questo nel 1955 -dopo le grandi manifestazioni, a Regalbuto, appunto, per l'occupazione operaia e l'occupazione delle terre incolte!


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