Ai Promotori-Organizzatori dei Gruppi di “Sei di Regalbuto se….” e “Regalbuto sei sempre nel nostro cuore”.
Scusatemi, ma vi prego di considerare al meglio questa mia riflessione. E’ da qualche mese che pratico FB e mi rendo conto della grande potenzialità che questo sito Web offre -e sempre più può offrire- ai cittadini in genere e, nel nostro caso, ai regalbutesi, residenti o -purtroppo- emigrati o addirittura espatriati. In questo breve periodo, a causa della mia inesperienza in questo campo, ho commesso parecchi “svarioni” e mi scuso con gli amici che ne hanno subito le conseguenze e che, bontà loro, in qualche modo hanno cercato di porvi rimedio.
Prima di continuare ad esporre qualche mio pensiero, permettetemi di fare questa considerazione: ho preso e prendo atto che, per quanto ci riguarda, esistono due Gruppi dei quali sia io che, credo, altri compaesani fanno parte. Evidentemente questo sdoppiamento fu causato da incomprensioni o diversità di interpretazione e applicazione di regole e comportamenti; ma, senza entrare nel merito e di valutarne le cause, dal momento che -di fatto- già tale principio viene accettato -o, quanto meno, tollerato dai due Gruppi, per qualche causa particolarmente importante che riguardi i concittadini residenti -e, di riflesso- anche, almeno al momento, non residenti, causa -o problema- che non implichi valutazioni o prese di posizione di carattere politico, ecc, NON E’ POSSIBILE, NON DICO FARE CAUSA COMUNE, AFFRONTARLA IN MODO CONVERGENTE?, anche se ciascuna parte in modo autonomo e nel modo che riterrà opportuno? Grazie per l’attenzione. Salvatore Bova.
Da Trapani, spero ancora per pochi giorni, 19 marzo 2014
Calcerano
- Salve egregio sig. Bova mi pare doveroso informare tutta la
cittadinanza circa la pericolosità dell alga rossa presente nel
pozzillo.. Quest anno la concentrazione è molto elevata e leggendo in
rete risultano cancerogeni e tossici i vapori che emana questa alga
quindi è molto pericoloso avvicinarsi e svolgere attività ricreative
vicino le sponde..Il sindaco dovrebbe informare meglio la
cittadinanza.. Non basta un foglio appeso al bar serafino
Bova - Io sono, da sempre e prima di tutto, per la salvaguardia della salute dei cittadini nella loro gerneraòlità . Pertanto, nel sostenere certi miei punti di vista, che potrebbero interessare i regalbutesi per quanto concerne possibilità di sviluppo e occupazionale, cercherò di approfondire, per quanto mi è possibile, l'argomento da Lei gentilmente segnalatomi.Fine della conversazione in chat.
Bova - Io sono, da sempre e prima di tutto, per la salvaguardia della salute dei cittadini nella loro gerneraòlità . Pertanto, nel sostenere certi miei punti di vista, che potrebbero interessare i regalbutesi per quanto concerne possibilità di sviluppo e occupazionale, cercherò di approfondire, per quanto mi è possibile, l'argomento da Lei gentilmente segnalatomi.Fine della conversazione in chat.
Salvo Roccella
- Ma chi lo ha deciso che la "comunità internazionale" è fatta da USA e
UE che messe insieme, ad esempio, hanno la metà della popolazione
cinese? Ieri (18.3.2014) alle 0.17
Piace a 4 persone.
Cristina Roccella - Lo hanno deciso USA e UE.
Salvo Roccella - No, lo hanno deciso gli USA e basta.
Cristina Roccella - Sì, ma gli europei se ne sono autoconvinti con forza e determinazione.
Pè Truvè - Potere mediatico? (Che poi fra l altro, sempre all'interno dei "nostri" media) non vedo altra soluzione.
Emanuela Povetessa Manzoni - Se ci aggiungi gli indiani ai cinesi siam due gatti.
Salvatore Bova - Giusto!
Vito Gusmano - i soldi.
Salvatore Bova - Anche Vito Gusmano ha ragione, non vi sembra?
Cristina Roccella - Sicuramente anche i soldi,
ma la questione è molto più complessa, secondo me. Se metti insieme il
PIL di Cina, India, Brasile e Venezuela non è che a livello economico
non si possa parlare di grandi stati. Il problema è la loro politica.
Non sono uniti come l'occidente e non perseguono gli stessi interessi
comuni. Non sono legati da un'ideologia comune forte, per motivi storici
e culturali. Quindi UE e USA non dominano solo a livello economico, ma
soprattutto a livello ideologico. Non c'è un modello forte di
contrapposizione a quello occidentale.
Salvatore Bova - Ciao, Cristina e ciao anche a
tutti gli altri. Certamente hai ragione. Purtroppo, però, ciò dipende
sempre -o quasi sempre- dai soldi. Sono motivi economic,i legati a
questioni di carattere "egoistico", che diventa strumentalmente
"patriottico", che spingono i vari statii. che teoricamente dovrebbero
trovarsi sulla stessa linea socio-economico e quindi politica- a non
trovarsi potenzialmente -e di fatto in modo vistosamente superiore- allo
strapotere, che spesse volte diventa arroganza, del "mondo
occidentale"!
Cristina Roccella - Ma sono daccordissimo anche
io, però non bastano solo i soldi. Diciamo che il problema è che i soldi
stessi sono l'ideologia dell'Occidente. E spesso nascondono questa
ideologia capitalista estremista dietro al concetto di democrazia,
quando della democrazia non frega veramente a nessuno.
Salvo Roccella - Egemonia, per dirla gramscianamente.
Salvatore Bova - E ci ritroviamo a una
fondamentale parola d'ordine, che un pò tutti coloro che si dichiarano
di sinistra all'atto pratico dimenticano, che recita: Proletari di tutto
il mondo "unitevi! Ma non dimentichiamo che per unirsi bisogna prima
"ripulirsi"! Ciò vale per tutti, me compreso.
Salvatore Bova - e vorrei anche aggiungere che nel mondo più del 99% della popolazione è proletaria!
Salvatore Bova - 21 marzo 4014 ore 11.15
Considerato il periodo, quella massima di Socrate io la modificherei così:
“CI SARA’ UN BUON GOVERNO SOLO QUANDO GLI UMILI -E QUINDI ANCHE GLI OPERAI- SIEDERANNO IN PARLAMENTO…..E DA LI NON TRARRANNO BENEFICI E PRIVILEGI PARTICOLARI, TALI DA POTER CAMBIARE, radicalmente, per giunta, LE LORO CONDIZIONI DI VITA”.
Salvatore Bova - 21 marzo 4014 ore 11.15
Considerato il periodo, quella massima di Socrate io la modificherei così:
“CI SARA’ UN BUON GOVERNO SOLO QUANDO GLI UMILI -E QUINDI ANCHE GLI OPERAI- SIEDERANNO IN PARLAMENTO…..E DA LI NON TRARRANNO BENEFICI E PRIVILEGI PARTICOLARI, TALI DA POTER CAMBIARE, radicalmente, per giunta, LE LORO CONDIZIONI DI VITA”.
Mercoledì 11:27 del 19 marzo 2014 da
Sergio Calcerano - Salve egregio sig. Bova mi pare doveroso informare tutta la cittadinanza circa la pericolosità dell alga rossa presente nel pozzillo.. Quest anno la concentrazione è molto elevata e leggendo in rete risultano cancerogeni e tossici i vapori che emana questa alga quindi è molto pericoloso avvicinarsi e svolgere attività ricreative vicino le sponde…
Sergio Calcerano -Il sindaco dovrebbe informare meglio la cittadinanza.. Non basta un foglio appeso al bar serafino.
Salvatore Bova - Io sono, da sempre e prima di tutto, per la salvaguardia della salute dei cittadini nella loro generalità . Pertanto, nel sostenere certi miei punti di vista, che potrebbero interessare i regalbutesi per quanto concerne possibilità di sviluppo e occupazionale, cercherò di approfondire, per quanto mi è possibile, l'argomento da Lei gentilmente segnalatomi.
Sergio Calcerano - Grazie.
Carmelo Montagno -Buongiorno Sig. Bova, sono Carmelo Montagno, il figlio di Luciano, le scrivo perché vorrei incontrarla. Vorrei farle alcune domande sulla sua esperienza di Politico a Regalbuto e sulla Politica in generale. Vorrei trarne un'intervista da pubblicare sul nostro giornale online. http://www.holdenmagazine.it/ Con me ci saranno Nicola Manoli, che già conosce già, e probabilmente Cristina Roccella e Samuele Saccone, Spero di poterla sentire presto,
CarmeloMontagno.Holden Magazine |www.holdenmagazine.itFine della conversazione in chat
Salvatore Bova - Caro Carmelo -mi permetti il tu, vero?- ho appena finito di parlare con Cristina, da Trapani, ove momentaneamente mi trovo, per i motivi che lei eventualmente ti dirà, e ti posso confermare la mia piena disponibilità non appena ciò mi sarà possibile: fra qualche giorno, spero.Intanto datevi da fare e...se ti è possibile fai avere i miei più calorosi saluti a tuo padre. Cari saluti anche a te e...arrivederci.Fine della conversazione in chat
Carmelo Montagno - Sig. Bova, ricambio con piacere. A presto dunque, ci aggiornerà direttamente lei, qui, o tramite Cristina. Una buona serata,
Salvatore Bova - …. E, oggi 29 marzo, dopo lo scambio di idee con Cristina Roccella e Carmelo Montagno, in attesa anche dell’opinione che loro si sono fatta -circa le idee cordialmente scambiateci, relativamente ai problemi del momento, che interessano soprattutto i giovani- riprendo in considerazione l’argomento LAGO POZZILLO. E ciò in relazione anche alle notizie che ho raccolto, circa il limitato periodo di presenza dell’alga rossa nel lago stesso, che, quando si verifica, tale infestazione interessa i mesi freddi dell’anno e, quindi, si esaurisce col mese di aprile.
Ricollegandomi a quanto in precedenza espresso (fino al giorno 11 scorso) ritengo opportuno evidenziare quanto segue:
Salvatore BovaRegalbuto Sei Sempre Nei Nostri Cuori
Bellissima questa panoramica.... e mi fa venire un'idea: Poichè recentemente ho posto il "problema" dello sfruttamento intensivo, sul piano turistico-sportivo, principalmente basato sulle manifestazioni acquatiche, sia pure stagionalli, del nostro bellissimo Lago Pozzillo, PERCHE' NON COINVOLGERE ANCHE AGIRA, che con il Lago stesso ha molto da spartire?
Salvatore Bova - Caro Gaetano ("valoroso" Sindaco di Agira), posso permettermi di sottoporre alla tua attenzione la bella panoramica del lago Pozzillo -con Agira sullo sfondo- proposta questa notte da Franco La Bruna, su “Regalbuto sei sempre nei nostri cuori“, con il commento che vi puoi Alfredo Fragati - Tramonto sul lago! MGiacomo MerisiBella! Che lago è Alfredo? ............. Salvatore Bova - Il vero commento alla precedente foto di Franco La Bruna! E la foto che segue ne è la dimostrazione:
Vito Lanza - Signor Bova In passato avevo preparato un progetto per la valorizzazione dell'intero territorio del lago, differenziando per zone il tipo di turismo e sfruttando tutti i ruderi che circondano l'invaso. Era strutturato in 4-5 zone: piano arena turismo di massa, stradella in terra battuta transennata con postazione barbecue e mini parcheggi fino ad arrivare dall'altra parte dell'isolotto, recuperando anche la casa e l'orto al centro: Club velico nei ruderi dei cantieri della costruzione della diga, recuperando i ruderi stessi. Agriturismo e maneggio nei ruderi della vecchia "massaria" in contrada cangemi nella splendida stradina che costeggia la sponda nord del lago. E infine Oasi naturalistica nella foce e nel alveo del fiume che in primavera è invaso dall'acqua del lago. Su questo progetto abbiamo lavorato con un gruppo di amici facendo rilievi e costruendo dei plastici di come potevano essere i ruderi restaurati, lo abbiamo presentato agli amministratori ma nessuno ci ha mai preso sul serio.
31 marzo 2014
Alfredo Fragati -Ciao Salvatore! Rimango veramente basito nel vedere alla tua venerabile età lo spirito propositivo che hai dentro, ma sopratutto la tua voglia incontrollata di protagonismo.Le tu idee sono molto rispettabili anzi aggiungerei più che propositive e fattibili,ma vorrei farti notare che esternarle qui e come buttare sassi nel vuoto, perchè non vedi che nessuno ti risponde,non vedi che tutti fanno finta di non capire,non vedi di chi siamo amministrati, non vedi quanta ipocrisia c'è in giro,quindi cerca di capire che se vuoi essere preso in considerazione devi cambiare indirizzo come questo per esempio http://dentroilcomune.wordpress.com/ .Di recente ho visto che hai un nuovo pupillo,molto colto,molto preparato, addentrato nel comune con un ruolo molto importante,chi meglio di lui può aiutarti ha portare avanti queste tue idee??Perchè non lo fai promotore di tutto ciò che ti sta ha cuore??Naturalmente questi sono miei punti di vista personali,senza nessuna pretesa di giustezza,esternati solo per non farti dannare l'anima nella tua ricerca di continue approvazioni,anche se credo che non c'è ne sia bisogno ormai tutti conosciamo il tuo valore sia come persona che di ex amministratore.Chiudo questo mio intervento con grande stima e simpatia nei tuoi confronti,consapevole di averti fatto un grande assist!!Cordiali saluti.
(Dentro il Comune """"dentroilcomune.wordpress.comNotizie Comunicati Eventi Media dal Comune di Regalbuto) 2 aprile alle ore 19.27
Salvatore Bova - POICHE’ ANCH’IO MI ERO FORMATO L’IDEA CHE IL MIO “INTERVENTISMO” SUL LAGO POZZILLO POTEVA PRESTARSI ALL’INTERPRETAZIONE DA TE, OPPORTUNAMENTE E SENZA IPOCRISIA , SPERO, CONSIDERATA ,TI RINGRAZIO SINCERAMENTE E TI DICO, CON LA STESSA SINCERITA’, CHE AVEVO GIA’ DECISO E PROMESSO A ME STESSO, CHE IN MERITO AL POZZILLO -di cui avrò sempre modo di gioirmene quando ne ho voglia, o voi, tanti di voi, con le vostre foto e filmati me ne date la possibilità- AVREI SMESSO DI INSISTERE NELL’EVIDENZIARE, ANCORA, LE GRANDI POSSIBILITA’ CHE -POTENZIALMENTE- LA VALLE DEL POZZILLO OFFRE. Prima di chiudere, però, per non restare in debito con me stesso, vorrei approfittare dell’ occasione PER SOTTOPORRE ALL’ATTENZIONE DI CHI HA RESPONSABILITA’ DI GOVERNO, A VARIO LIVELLO, DI RICONSIDERARE UN’ALTRA POSSIBILITA’: E’ IL CASO DI RIPRENDERE IN ESAME IL PROBLEMA DELLA BENTONITE, COSI’ ABBONDANTE NEL REGALBUTESE, DA SFRUTTARE INDUSTRIALMENTE? PROBLEMA GIA’ OGGETTO DI VARIE INIZIATIVE ALLA FINE DEGLI ANNI ‘60? IN OGNI CASO SIA CHIARO CHE SIMILI PROBLEMI: POZZILLO E BENTONITE POSSONO ESSERE ADEGUATAMENTE AFFRONTATI, SE SI HA VOGLIA E CONSAPEVOLEZZA, CON LA MOBILITAZIONE E PARTECIPAZIONE ATTIVA E MASSICCIA DEI CITTADINI. Ti ringrazio ancora per i giudizi e, ancora di più, per i suggerimenti fornitimi. Ricambio, cordialmente, i saluti.
Salvatore Bova - Scusami, Alfredo, ma mi restava da precisare meglio che, non di voglia protagonismo erano e sono intrisi i miei interventi, bensì di “voglia” di rendermi utile a Regalbuto e ai suoi abitanti, e ciò indipendentemente dalla loro collocazione sociale e politica. Non mi resta che prendere atto che questi avanzati mezzi di comunicazione e di dialogo (Facebook, Twitter, ecc.) sono, ancora, a disposizione di una “elite” che nulla ha a che fare con la stragrande maggioranza del popolo, anche di Regalbuto, specie con la parte più umile. E questo voler essere utile era principalmente, e così rimane nelle intenzioni se non nei fatti, data l’età, nei confronti di questi ultimi, non foss’altro per la stima e la simpatia -peraltro ricambiata- dimostratemi in tutti questi decenni. Cari saluti.
3 aprile 2014
Alfredo Fragati - Salvatore,la mia era soltanto una provocazione per vedere se ancora riesci ha cogliere queste piccole sottigliezze,ma vedo con molto piacere che non c'è nera bisogno.Per quando riguarda la tua utilità al paese di Regalbuto credo che sia sotto gli occhi di tutti,per quello che ancora riesci a dare, e non c'è bisogno ulteriori conferme,da come la vedo io sicuramente resterai come uno dei più grandi sindaci del passato, della storia Regalbutese.Aggiungo un link che ti sarà molto utile per inoltrare tutte le tue proposte fatte sopra,dove qualcuno afferma di aver salvato il lago ma non si sa come visto le condizioni attuali!!! https://www.facebook.com/hashtag/lasvoltabuona...
3 aprile 2014
Francesco Bivona- Lago Pozzilo, non tutto si vede. Interessati da 2 anni CNR con l'istituto di microbiologia Marina, ed Arpa. Incontri ufficiali con forestale, operatori turistici, pescatori, sportivi ed investitori. Adesso anche Prefettura, Servizio Dighe, ASP e Consorzio di Bonifica. Un tavolo tecnico aperto. Attivita turistiche private e pubbliche, interventi seri e programmati. Il Lago Pozzillo lo abbiamo "salvato" da chi lo ama e non lo frequenta, da chi lo decanta ma non lo conosce, da chi lo pubblicizza e non ne conosce la realtà. Da chi ha permesso che in 50 anni restasse così com'è. Per tanti solo una "bella cartolina", per noi e tanti altri una opportunità. C'è ancora molta strada da fare. Con lo sforzo di tutti. ?#?lasvoltabuona?
Salvatore Bova - Te lo auguro con tutto il cuore, anche se sarà duro e difficile. Con l'appoggio dei cittadini -di tutti i cittadini- si possono....smuovere anche le montagne! ....Dimenticavo: fatti aggiornare -e aggiornaci, s'è possibile- sulla questione della bentonite.
Giuseppe Pulvirenti - Grande Ciccio Bivona SINDACO continua cosi...........
Enzo Longo - caro sindaco non mi riferisco a te intentiamoci ma con un luogo del genere nel nord italia saprebbero veramente cosa farci tu non farai nulla come del resto chi ti ah preceduto e chi sara' nel futuro siamo in sicilia a regalbuto e al sud .
Vito Lanza - Signor Bova In passato avevo preparato un progetto per la valorizzazione dell'intero territorio del lago, differenziando per zone il tipo di turismo e sfruttando tutti i ruderi che circondano l'invaso. Era strutturato in 4-5 zone: piano arena turismo di massa, stradella in terra battuta transennata con postazione barbecue e mini parcheggi fino ad arrivare dall'altra parte dell'isolotto, recuperando anche la casa e l'orto al centro: Club velico nei ruderi dei cantieri della costruzione della diga, recuperando i ruderi stessi. Agriturismo e maneggio nei ruderi della vecchia "massaria" in contrada cangemi nella splendida stradina che costeggia la sponda nord del lago. E infine Oasi naturalistica nella foce e nel alveo del fiume che in primavera è invaso dall'acqua del lago. Su questo progetto abbiamo lavorato con un gruppo di amici facendo rilievi e costruendo dei plastici di come potevano essere i ruderi restaurati, lo abbiamo presentato agli amministratori ma nessuno ci ha mai preso sul serio.
31 marzo 2014
Salvatore Bova - Egregio Sig. Lanza, condivido il Suo disappunto e la profonda delusione per tutto ciò. Ma, veda, mentre Lei ha ancora il tempo e la speranza di ritenere che qualcuno -o qualcosa- possa, prima o poi far avverare i Suoi sogni, io, alla mia età -forse più sfiduciato di Lei- di tempo e prospettive non ne ho. Ecco perchè, magari sbagliando o esagerando, ho insistito ancora su tale argomento. Ora, prima di gettare la spugna come Lei fece tempo fa, reputo opportuno pubblicare quanto segue:
Ricordo allorchè, oltre sessant'anni fa, quando occasionalmente -in quanto abilitato alla dirigenza del movimento- viaggiavo da capotreno, in quel di Trapani - verso Castelvetrano, in prossimità di Campobello di Mazara, immancabilmente, mi affacciavo al finestrino del bagagliaio per ammirare il lago -oggi lo definirei laghetto- in quanto affascinato da quella vista! Le sto raccontando questo perchè, penso che chiunque, anche se -come me- è abituato a vivere in località di mare, viene immancabilmente attratto da simili "spettacoli", siano essi più o meno estesi, più o meno interessanti. Forse, anzi senza forse, questa mia esperienza mi indusse, nel mio secondo mandato di Sindaco, nei primi anni '60, quando attorno al lago c’erano solo alberelli -per giunta ancora a macchia di leopardo- e brullo e arido terreno , ad immaginare che la Piana di Cangemi -sacrificata al Lago Pozzillo, per arricchire principalmente la Piana di Catania- sarebbe diventata una bellissima Valle che, SE ADEGUATAMENTE VALORIZZATA, col suo imponente lago - imponente per noi meridionali- col suo perimetro di 27 chilometri, incorniciato, appunto, da una vegetazione così ricca e variegata, e uno scenario collinare da sogno, poteva compensare almeno globalmente, con la stessa misura con cui fu indennizzato, sia pure dopo tanti anni, l’unico medio proprietario espropriato della Piana di Cangemi, REGALBUTO E LA SUA GENTE. Ecco perché iniziai allora, in ambiente ancora “quasi” inaccessibile e ancora “quasi” arido, con l’intervento di autorità, atleti e sportivi ad altissimo livello, in ciò collaborato da amministratori e cittadini entusiasti, e ammirati, con lo svolgimento di manifestazioni a “richiamo nazionale, se non, addirittura, internazionale! Comunque, a cose fatte, questo doveva essere -e questo potrebbe essere se i cittadini lo vogliono sinceramente- lo scenario che La Valle del Pozzillo potrebbe rappresentare per tutti i regalbutesi e più in generale per la Sicilia e la sua economia.
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Su Facebook: il 10 aprile 2014 - A PROPOSITO DI PARITA’ DI DIRITTI E DI RAPPRESENTANZA……e di MATTEO RENZI.
Salvo Roccella - Oggi (nota: il10 aprile 2014) sarebbe stato il compleanno della compagna Leonilde Jotti. Altro che 5 donne capolista...
Piace a Adele Catania Cangi e altri 19.
Marco Cucchini -Vorrei aggiungere che - Serracchiani a parte - nessuna delle cheerleaders del premier ha ancora dimostrato di avere idee e voti propri... Non c'è nulla di più maschilista di questo continuo dipendere dai maschi per la propria sopravvivenza, anche solo se politica…
HO RIPORTATO QUANTO SOPRA -e approfittato dell’occasione- PER ESPORRE IL MIO MODESTO PUNTO DI VISTA IN MERITO ALLA PARITA’ DEI DIRITTI… .. E LA SCELTA DI RENZI.
Salvatore Bova - Né tu, caro Salvo, né Marco Cucchini, mi sembra, avete posto sul tappeto il vero problema femminile. Problema che esiste oggi come -sembrerebbe evidente- esisteva all’origine, con la nascita (come vedi non parlo di creazione) dell’umanità. E quando parlo di umanità intendo -in senso lato- riferirmi all’esistente: mondo animale, ecc. Ebbene, fin dall’origine, il maschio, in generale -in virtù della sua preponderante forza fisica, mi pare evidente, si è imposto al così detto sesso debole e col passare del tempo ne ha fatto -sbagliando, come vedremo- una naturale prerogativa di superiorità! Certo, la femmina, in quanto a forza fisica, non regge al confronto col maschio e, se ne avessimo il bisogno per dimostrarlo, basterebbe il mondo dei polli -ove il gallo è il capo del pollaio!- per averne una conferma. E, continuando così, ve lo immaginate l’uomo delle caverne, trascinato per i capelli dalla “forzuta” compagna, armata di clave? E non mi dilungo, perché tanti sono i riferimenti che in merito potrebbero essere citati.
PER ME LA VERITA’ E’ TUTT’ALTRA! Fra i due sessi -e a Regalbuto le affermazioni che seguono, fatte senza intenzioni discriminatorie, ne sono convinto, non possono essere fraintese- IL VERO SESSO FORTE E QUELLO FEMMINILE. Ve lo immaginate l’uomo che, trascorse le sue cinque/otto ore di lavoro -in fabbrica o in ufficio- rientrando a casa, qui quasi sempre senza una mano di collaborazione domestica, si occupi del pranzo, della cena, della cucina, delle pulizia, dei letti…dei problemi della casa, insomma, per non parlare della cura dei figli e della biancheria da lavare, stirare, ecc., ecc.? Pensate che ce la farebbe e, in caso positivo, quanto durerebbe? Questo solo per parlare di lavoro; come la mettiamo con la gravidanza e tutto il resto, che interessa esclusivamente la femmina? Certo -a parte il preoblema della maternità e delle relative conseguenze- ogni regola ha la sua eccezione. Resta il fatto che noi maschi non siamo e non saremo mai all’altezza delle femmine. Penso che queste sono, per la oro natura fisiologica, psicologicamente più forti e resistenti di noi maschi, MA, E QUESTO E’ IL LORO HANDCAP, NON DISPONGONO DEL TEMPO, E QUINDI DELLA LIBERTA’ DI MOVIMENTO, DI CUI I MASCHI FANNO LARGO USO ED ABUSO PER ESSERE PRESENTI E PRONTI AD OCCUPARE POSTI E…POLTRONE! …E RELATIVE PREBENDE: ed elargire, bontà loro, alle loro “legittime” compagne, il necessario -o, se volete, anche il tutto- per affrontare le esigenze della famiglia! E SE QUESTA, LA FAMIGLIA, INTENDO, VA BENE IL MERITO E’ PRINCIPALMENTE DELLA FEMMINA, DIFFICILMENTE DEL MASCHIO. A questo punto, oso avanzare una provocatoria considerazione: se e quando la scienza riuscirà nellìimpresa di rendere fertile la femmina umana senza bisogno della partecipazione, diretta o meno, del maschio umano ovvero, ipotesi ancora più fantascientifica, sarà il maschio, e non la femmina, il portatore del frutto del concepimento, SOLO ALLORA LA FEMMINA PUO’ CONTARE QUANTO CONTA OGGI IL MASCHIO!
Premesso che le qualità delle persone, mediamente, siano esse uomini o donne, più o meno, si equivalgono, specie per quanto riguarda intelligenza e modo di fare, COME SUPERARE IL CONTENZIOSO che contrappone i due sessi? La sceltadi Renzi, ora per quanto riguarda la “nomina”delle cinque donne capolista, alle prossime europee, e quella di qualche mese fa, riguardante na nomina di otto ministre, E’ la soluzione giusta? La risposta potrebbe essere “FORSE”, se la si uole considerare una “riparazione” al perdurare dello strapotere degli uomini ai vertici decisionali nei vari campi: politica, economia, finanza…per finire a quello offertoci dall’apparato religioso! Ma, in coscienza, le donne hanno motivo di ritenersi soddisfatte da una simile soluzione? Se io fossi stato donna, mi sarei sentito umiliato per una simile decisione. Il mio orgoglio di donna ne sarebbe rimasto profondamente offeso: LE QUALITA’ E I MERITI DI UNA PERSONA NON POSSONO ESSERE DECISI, per di più con atti direi autoritari, IN BASE AL SESSO!
Mi rendo conto che i propositi delle donne e le accanite resistenze degli uomini, come i fatti di decenni di lotte confermano, soprattutto per i motivi accennati in premessa, non possono essere affrontti e risolti in toto e con la soddisfazione di entrambe le parti; e allora?, io proporrei di rendere reale, e, entro i limiti del possibile, UN PRINCIPIO FONDAMENTALE DEL BUON SENSO E DELLA DEMOCRAZIA, DEL RESTO UN PRINCIPIO FONDAMENTALE: L’UGUAGLIANZA DEI DIRITTI DI TUTTI, E QUINDI, SIA DELL’UOMO CHE DELLA DONNA. VALE A DIRE: RICONOSCIMENTO DELLE REALI QUALITA’, DISPONIBILITA’ E MERITI dimostrati e dimostrabili. E come?
Non datemi dell’idealista….o peggio. Non dimentichiamo che “volere” è “potere” e che l’umanità è riuscita a conquistare, cosa impensabile non tanto tempo fa, almenno quella parte dell’universo a noi vicino. Sarà difficile porre seriamente e con prospettiva di facile successo, un simile ragionamento. Ma, dal momento che non vedo, almeno al momento, alternative valide per superare la contapposizione uomo-donna, ecco la proposta: PERCHE’ NON COSTITIRE UN FONDO COMUNE DI RETRIBUZIONE (E PENSIONE) CHE INTERESSI LA COPPIA, comunque sia essa costuita, purche’ legalmente -e quindi civilmente- valida E NON IL SINGOLO LAVORATORE ? Mi spiego meglio: tenute presenti le differenziazioni sessuali che madre natura ha attribuito anche agli esseri umani, riconoscere qualsiasi rapporto di lavoro, sia pubblico che privato, coinvolgente entrambi i componenti della coppia; in parole povere: l’assunzione, il lavoro e la retribuzione, e poi la pensione, DEVONO INTERESSARE -paritariamente, ma separatamente- entrambi i componenti la coppia. Naturalmente, la stessa cosa deve avvenire per l’assicurazione in generale, e la pensione: tanto va al lavoratore (o lavoratrice) e altrettanto deve andare alla compagna (o compagno); tanto di pensione va al lavoratore (o lavoratrice) e altrettanto deve andare alla compagna (o compagno). L’ACCREDITO DELLE RETRIBUZIONI E DELLE PENSIONI DOVREBBE AVVENIRE AL CINQUANTA PER CENTO PER CIASCUN COMPONENTE LA COPPIA, salvo eventuale, se dovuto, reciproco diritto alla reversibilità.
Quanto sopra verrà da me riportato “integralmente”, e mi scuso con chi eventualmente non è d’accordo, sul mio Blog “Regalbuto: Il Blog di Salvatore Bova”, oltre che sulla pagina “centrale” di Facebook, per essere posto a base di un eventuale, specifico, dibattito. Sono comunque disponibile perché, se eventualmente viene fatto proprio da altro Blog, di partecipare all’eventuale scambio di opinioni. Non mi esimo, ovviamente, ad un dibattito su Facebook, ma ciò -per ovvi e vari motivi- mi sembra del tutto improbabile.
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Sergio Calcerano - Salve egregio sig. Bova mi pare doveroso informare tutta la cittadinanza circa la pericolosità dell alga rossa presente nel pozzillo.. Quest anno la concentrazione è molto elevata e leggendo in rete risultano cancerogeni e tossici i vapori che emana questa alga quindi è molto pericoloso avvicinarsi e svolgere attività ricreative vicino le sponde…
Sergio Calcerano -Il sindaco dovrebbe informare meglio la cittadinanza.. Non basta un foglio appeso al bar serafino.
Salvatore Bova - Io sono, da sempre e prima di tutto, per la salvaguardia della salute dei cittadini nella loro generalità . Pertanto, nel sostenere certi miei punti di vista, che potrebbero interessare i regalbutesi per quanto concerne possibilità di sviluppo e occupazionale, cercherò di approfondire, per quanto mi è possibile, l'argomento da Lei gentilmente segnalatomi.
Sergio Calcerano - Grazie.
Carmelo Montagno -Buongiorno Sig. Bova, sono Carmelo Montagno, il figlio di Luciano, le scrivo perché vorrei incontrarla. Vorrei farle alcune domande sulla sua esperienza di Politico a Regalbuto e sulla Politica in generale. Vorrei trarne un'intervista da pubblicare sul nostro giornale online. http://www.holdenmagazine.it/ Con me ci saranno Nicola Manoli, che già conosce già, e probabilmente Cristina Roccella e Samuele Saccone, Spero di poterla sentire presto,
CarmeloMontagno.Holden Magazine |www.holdenmagazine.itFine della conversazione in chat
Salvatore Bova - Caro Carmelo -mi permetti il tu, vero?- ho appena finito di parlare con Cristina, da Trapani, ove momentaneamente mi trovo, per i motivi che lei eventualmente ti dirà, e ti posso confermare la mia piena disponibilità non appena ciò mi sarà possibile: fra qualche giorno, spero.Intanto datevi da fare e...se ti è possibile fai avere i miei più calorosi saluti a tuo padre. Cari saluti anche a te e...arrivederci.Fine della conversazione in chat
Carmelo Montagno - Sig. Bova, ricambio con piacere. A presto dunque, ci aggiornerà direttamente lei, qui, o tramite Cristina. Una buona serata,
Salvatore Bova - …. E, oggi 29 marzo, dopo lo scambio di idee con Cristina Roccella e Carmelo Montagno, in attesa anche dell’opinione che loro si sono fatta -circa le idee cordialmente scambiateci, relativamente ai problemi del momento, che interessano soprattutto i giovani- riprendo in considerazione l’argomento LAGO POZZILLO. E ciò in relazione anche alle notizie che ho raccolto, circa il limitato periodo di presenza dell’alga rossa nel lago stesso, che, quando si verifica, tale infestazione interessa i mesi freddi dell’anno e, quindi, si esaurisce col mese di aprile.
Ricollegandomi a quanto in precedenza espresso (fino al giorno 11 scorso) ritengo opportuno evidenziare quanto segue:
Salvatore BovaRegalbuto Sei Sempre Nei Nostri Cuori
Bellissima questa panoramica.... e mi fa venire un'idea: Poichè recentemente ho posto il "problema" dello sfruttamento intensivo, sul piano turistico-sportivo, principalmente basato sulle manifestazioni acquatiche, sia pure stagionalli, del nostro bellissimo Lago Pozzillo, PERCHE' NON COINVOLGERE ANCHE AGIRA, che con il Lago stesso ha molto da spartire?
Salvatore Bova - Caro Gaetano ("valoroso" Sindaco di Agira), posso permettermi di sottoporre alla tua attenzione la bella panoramica del lago Pozzillo -con Agira sullo sfondo- proposta questa notte da Franco La Bruna, su “Regalbuto sei sempre nei nostri cuori“, con il commento che vi puoi Alfredo Fragati - Tramonto sul lago! MGiacomo MerisiBella! Che lago è Alfredo? ............. Salvatore Bova - Il vero commento alla precedente foto di Franco La Bruna! E la foto che segue ne è la dimostrazione:
Vito Lanza - Signor Bova In passato avevo preparato un progetto per la valorizzazione dell'intero territorio del lago, differenziando per zone il tipo di turismo e sfruttando tutti i ruderi che circondano l'invaso. Era strutturato in 4-5 zone: piano arena turismo di massa, stradella in terra battuta transennata con postazione barbecue e mini parcheggi fino ad arrivare dall'altra parte dell'isolotto, recuperando anche la casa e l'orto al centro: Club velico nei ruderi dei cantieri della costruzione della diga, recuperando i ruderi stessi. Agriturismo e maneggio nei ruderi della vecchia "massaria" in contrada cangemi nella splendida stradina che costeggia la sponda nord del lago. E infine Oasi naturalistica nella foce e nel alveo del fiume che in primavera è invaso dall'acqua del lago. Su questo progetto abbiamo lavorato con un gruppo di amici facendo rilievi e costruendo dei plastici di come potevano essere i ruderi restaurati, lo abbiamo presentato agli amministratori ma nessuno ci ha mai preso sul serio.
31 marzo 2014
Alfredo Fragati -Ciao Salvatore! Rimango veramente basito nel vedere alla tua venerabile età lo spirito propositivo che hai dentro, ma sopratutto la tua voglia incontrollata di protagonismo.Le tu idee sono molto rispettabili anzi aggiungerei più che propositive e fattibili,ma vorrei farti notare che esternarle qui e come buttare sassi nel vuoto, perchè non vedi che nessuno ti risponde,non vedi che tutti fanno finta di non capire,non vedi di chi siamo amministrati, non vedi quanta ipocrisia c'è in giro,quindi cerca di capire che se vuoi essere preso in considerazione devi cambiare indirizzo come questo per esempio http://dentroilcomune.wordpress.com/ .Di recente ho visto che hai un nuovo pupillo,molto colto,molto preparato, addentrato nel comune con un ruolo molto importante,chi meglio di lui può aiutarti ha portare avanti queste tue idee??Perchè non lo fai promotore di tutto ciò che ti sta ha cuore??Naturalmente questi sono miei punti di vista personali,senza nessuna pretesa di giustezza,esternati solo per non farti dannare l'anima nella tua ricerca di continue approvazioni,anche se credo che non c'è ne sia bisogno ormai tutti conosciamo il tuo valore sia come persona che di ex amministratore.Chiudo questo mio intervento con grande stima e simpatia nei tuoi confronti,consapevole di averti fatto un grande assist!!Cordiali saluti.
(Dentro il Comune """"dentroilcomune.wordpress.comNotizie Comunicati Eventi Media dal Comune di Regalbuto) 2 aprile alle ore 19.27
Salvatore Bova - POICHE’ ANCH’IO MI ERO FORMATO L’IDEA CHE IL MIO “INTERVENTISMO” SUL LAGO POZZILLO POTEVA PRESTARSI ALL’INTERPRETAZIONE DA TE, OPPORTUNAMENTE E SENZA IPOCRISIA , SPERO, CONSIDERATA ,TI RINGRAZIO SINCERAMENTE E TI DICO, CON LA STESSA SINCERITA’, CHE AVEVO GIA’ DECISO E PROMESSO A ME STESSO, CHE IN MERITO AL POZZILLO -di cui avrò sempre modo di gioirmene quando ne ho voglia, o voi, tanti di voi, con le vostre foto e filmati me ne date la possibilità- AVREI SMESSO DI INSISTERE NELL’EVIDENZIARE, ANCORA, LE GRANDI POSSIBILITA’ CHE -POTENZIALMENTE- LA VALLE DEL POZZILLO OFFRE. Prima di chiudere, però, per non restare in debito con me stesso, vorrei approfittare dell’ occasione PER SOTTOPORRE ALL’ATTENZIONE DI CHI HA RESPONSABILITA’ DI GOVERNO, A VARIO LIVELLO, DI RICONSIDERARE UN’ALTRA POSSIBILITA’: E’ IL CASO DI RIPRENDERE IN ESAME IL PROBLEMA DELLA BENTONITE, COSI’ ABBONDANTE NEL REGALBUTESE, DA SFRUTTARE INDUSTRIALMENTE? PROBLEMA GIA’ OGGETTO DI VARIE INIZIATIVE ALLA FINE DEGLI ANNI ‘60? IN OGNI CASO SIA CHIARO CHE SIMILI PROBLEMI: POZZILLO E BENTONITE POSSONO ESSERE ADEGUATAMENTE AFFRONTATI, SE SI HA VOGLIA E CONSAPEVOLEZZA, CON LA MOBILITAZIONE E PARTECIPAZIONE ATTIVA E MASSICCIA DEI CITTADINI. Ti ringrazio ancora per i giudizi e, ancora di più, per i suggerimenti fornitimi. Ricambio, cordialmente, i saluti.
Salvatore Bova - Scusami, Alfredo, ma mi restava da precisare meglio che, non di voglia protagonismo erano e sono intrisi i miei interventi, bensì di “voglia” di rendermi utile a Regalbuto e ai suoi abitanti, e ciò indipendentemente dalla loro collocazione sociale e politica. Non mi resta che prendere atto che questi avanzati mezzi di comunicazione e di dialogo (Facebook, Twitter, ecc.) sono, ancora, a disposizione di una “elite” che nulla ha a che fare con la stragrande maggioranza del popolo, anche di Regalbuto, specie con la parte più umile. E questo voler essere utile era principalmente, e così rimane nelle intenzioni se non nei fatti, data l’età, nei confronti di questi ultimi, non foss’altro per la stima e la simpatia -peraltro ricambiata- dimostratemi in tutti questi decenni. Cari saluti.
3 aprile 2014
Alfredo Fragati - Salvatore,la mia era soltanto una provocazione per vedere se ancora riesci ha cogliere queste piccole sottigliezze,ma vedo con molto piacere che non c'è nera bisogno.Per quando riguarda la tua utilità al paese di Regalbuto credo che sia sotto gli occhi di tutti,per quello che ancora riesci a dare, e non c'è bisogno ulteriori conferme,da come la vedo io sicuramente resterai come uno dei più grandi sindaci del passato, della storia Regalbutese.Aggiungo un link che ti sarà molto utile per inoltrare tutte le tue proposte fatte sopra,dove qualcuno afferma di aver salvato il lago ma non si sa come visto le condizioni attuali!!! https://www.facebook.com/hashtag/lasvoltabuona...
3 aprile 2014
Francesco Bivona- Lago Pozzilo, non tutto si vede. Interessati da 2 anni CNR con l'istituto di microbiologia Marina, ed Arpa. Incontri ufficiali con forestale, operatori turistici, pescatori, sportivi ed investitori. Adesso anche Prefettura, Servizio Dighe, ASP e Consorzio di Bonifica. Un tavolo tecnico aperto. Attivita turistiche private e pubbliche, interventi seri e programmati. Il Lago Pozzillo lo abbiamo "salvato" da chi lo ama e non lo frequenta, da chi lo decanta ma non lo conosce, da chi lo pubblicizza e non ne conosce la realtà. Da chi ha permesso che in 50 anni restasse così com'è. Per tanti solo una "bella cartolina", per noi e tanti altri una opportunità. C'è ancora molta strada da fare. Con lo sforzo di tutti. ?#?lasvoltabuona?
Salvatore Bova - Te lo auguro con tutto il cuore, anche se sarà duro e difficile. Con l'appoggio dei cittadini -di tutti i cittadini- si possono....smuovere anche le montagne! ....Dimenticavo: fatti aggiornare -e aggiornaci, s'è possibile- sulla questione della bentonite.
Giuseppe Pulvirenti - Grande Ciccio Bivona SINDACO continua cosi...........
Enzo Longo - caro sindaco non mi riferisco a te intentiamoci ma con un luogo del genere nel nord italia saprebbero veramente cosa farci tu non farai nulla come del resto chi ti ah preceduto e chi sara' nel futuro siamo in sicilia a regalbuto e al sud .
Vito Lanza - Signor Bova In passato avevo preparato un progetto per la valorizzazione dell'intero territorio del lago, differenziando per zone il tipo di turismo e sfruttando tutti i ruderi che circondano l'invaso. Era strutturato in 4-5 zone: piano arena turismo di massa, stradella in terra battuta transennata con postazione barbecue e mini parcheggi fino ad arrivare dall'altra parte dell'isolotto, recuperando anche la casa e l'orto al centro: Club velico nei ruderi dei cantieri della costruzione della diga, recuperando i ruderi stessi. Agriturismo e maneggio nei ruderi della vecchia "massaria" in contrada cangemi nella splendida stradina che costeggia la sponda nord del lago. E infine Oasi naturalistica nella foce e nel alveo del fiume che in primavera è invaso dall'acqua del lago. Su questo progetto abbiamo lavorato con un gruppo di amici facendo rilievi e costruendo dei plastici di come potevano essere i ruderi restaurati, lo abbiamo presentato agli amministratori ma nessuno ci ha mai preso sul serio.
31 marzo 2014
Salvatore Bova - Egregio Sig. Lanza, condivido il Suo disappunto e la profonda delusione per tutto ciò. Ma, veda, mentre Lei ha ancora il tempo e la speranza di ritenere che qualcuno -o qualcosa- possa, prima o poi far avverare i Suoi sogni, io, alla mia età -forse più sfiduciato di Lei- di tempo e prospettive non ne ho. Ecco perchè, magari sbagliando o esagerando, ho insistito ancora su tale argomento. Ora, prima di gettare la spugna come Lei fece tempo fa, reputo opportuno pubblicare quanto segue:
Ricordo allorchè, oltre sessant'anni fa, quando occasionalmente -in quanto abilitato alla dirigenza del movimento- viaggiavo da capotreno, in quel di Trapani - verso Castelvetrano, in prossimità di Campobello di Mazara, immancabilmente, mi affacciavo al finestrino del bagagliaio per ammirare il lago -oggi lo definirei laghetto- in quanto affascinato da quella vista! Le sto raccontando questo perchè, penso che chiunque, anche se -come me- è abituato a vivere in località di mare, viene immancabilmente attratto da simili "spettacoli", siano essi più o meno estesi, più o meno interessanti. Forse, anzi senza forse, questa mia esperienza mi indusse, nel mio secondo mandato di Sindaco, nei primi anni '60, quando attorno al lago c’erano solo alberelli -per giunta ancora a macchia di leopardo- e brullo e arido terreno , ad immaginare che la Piana di Cangemi -sacrificata al Lago Pozzillo, per arricchire principalmente la Piana di Catania- sarebbe diventata una bellissima Valle che, SE ADEGUATAMENTE VALORIZZATA, col suo imponente lago - imponente per noi meridionali- col suo perimetro di 27 chilometri, incorniciato, appunto, da una vegetazione così ricca e variegata, e uno scenario collinare da sogno, poteva compensare almeno globalmente, con la stessa misura con cui fu indennizzato, sia pure dopo tanti anni, l’unico medio proprietario espropriato della Piana di Cangemi, REGALBUTO E LA SUA GENTE. Ecco perché iniziai allora, in ambiente ancora “quasi” inaccessibile e ancora “quasi” arido, con l’intervento di autorità, atleti e sportivi ad altissimo livello, in ciò collaborato da amministratori e cittadini entusiasti, e ammirati, con lo svolgimento di manifestazioni a “richiamo nazionale, se non, addirittura, internazionale! Comunque, a cose fatte, questo doveva essere -e questo potrebbe essere se i cittadini lo vogliono sinceramente- lo scenario che La Valle del Pozzillo potrebbe rappresentare per tutti i regalbutesi e più in generale per la Sicilia e la sua economia.
********
Su Facebook: il 10 aprile 2014 - A PROPOSITO DI PARITA’ DI DIRITTI E DI RAPPRESENTANZA……e di MATTEO RENZI.
Salvo Roccella - Oggi (nota: il10 aprile 2014) sarebbe stato il compleanno della compagna Leonilde Jotti. Altro che 5 donne capolista...
Piace a Adele Catania Cangi e altri 19.
Marco Cucchini -Vorrei aggiungere che - Serracchiani a parte - nessuna delle cheerleaders del premier ha ancora dimostrato di avere idee e voti propri... Non c'è nulla di più maschilista di questo continuo dipendere dai maschi per la propria sopravvivenza, anche solo se politica…
HO RIPORTATO QUANTO SOPRA -e approfittato dell’occasione- PER ESPORRE IL MIO MODESTO PUNTO DI VISTA IN MERITO ALLA PARITA’ DEI DIRITTI… .. E LA SCELTA DI RENZI.
Salvatore Bova - Né tu, caro Salvo, né Marco Cucchini, mi sembra, avete posto sul tappeto il vero problema femminile. Problema che esiste oggi come -sembrerebbe evidente- esisteva all’origine, con la nascita (come vedi non parlo di creazione) dell’umanità. E quando parlo di umanità intendo -in senso lato- riferirmi all’esistente: mondo animale, ecc. Ebbene, fin dall’origine, il maschio, in generale -in virtù della sua preponderante forza fisica, mi pare evidente, si è imposto al così detto sesso debole e col passare del tempo ne ha fatto -sbagliando, come vedremo- una naturale prerogativa di superiorità! Certo, la femmina, in quanto a forza fisica, non regge al confronto col maschio e, se ne avessimo il bisogno per dimostrarlo, basterebbe il mondo dei polli -ove il gallo è il capo del pollaio!- per averne una conferma. E, continuando così, ve lo immaginate l’uomo delle caverne, trascinato per i capelli dalla “forzuta” compagna, armata di clave? E non mi dilungo, perché tanti sono i riferimenti che in merito potrebbero essere citati.
PER ME LA VERITA’ E’ TUTT’ALTRA! Fra i due sessi -e a Regalbuto le affermazioni che seguono, fatte senza intenzioni discriminatorie, ne sono convinto, non possono essere fraintese- IL VERO SESSO FORTE E QUELLO FEMMINILE. Ve lo immaginate l’uomo che, trascorse le sue cinque/otto ore di lavoro -in fabbrica o in ufficio- rientrando a casa, qui quasi sempre senza una mano di collaborazione domestica, si occupi del pranzo, della cena, della cucina, delle pulizia, dei letti…dei problemi della casa, insomma, per non parlare della cura dei figli e della biancheria da lavare, stirare, ecc., ecc.? Pensate che ce la farebbe e, in caso positivo, quanto durerebbe? Questo solo per parlare di lavoro; come la mettiamo con la gravidanza e tutto il resto, che interessa esclusivamente la femmina? Certo -a parte il preoblema della maternità e delle relative conseguenze- ogni regola ha la sua eccezione. Resta il fatto che noi maschi non siamo e non saremo mai all’altezza delle femmine. Penso che queste sono, per la oro natura fisiologica, psicologicamente più forti e resistenti di noi maschi, MA, E QUESTO E’ IL LORO HANDCAP, NON DISPONGONO DEL TEMPO, E QUINDI DELLA LIBERTA’ DI MOVIMENTO, DI CUI I MASCHI FANNO LARGO USO ED ABUSO PER ESSERE PRESENTI E PRONTI AD OCCUPARE POSTI E…POLTRONE! …E RELATIVE PREBENDE: ed elargire, bontà loro, alle loro “legittime” compagne, il necessario -o, se volete, anche il tutto- per affrontare le esigenze della famiglia! E SE QUESTA, LA FAMIGLIA, INTENDO, VA BENE IL MERITO E’ PRINCIPALMENTE DELLA FEMMINA, DIFFICILMENTE DEL MASCHIO. A questo punto, oso avanzare una provocatoria considerazione: se e quando la scienza riuscirà nellìimpresa di rendere fertile la femmina umana senza bisogno della partecipazione, diretta o meno, del maschio umano ovvero, ipotesi ancora più fantascientifica, sarà il maschio, e non la femmina, il portatore del frutto del concepimento, SOLO ALLORA LA FEMMINA PUO’ CONTARE QUANTO CONTA OGGI IL MASCHIO!
Premesso che le qualità delle persone, mediamente, siano esse uomini o donne, più o meno, si equivalgono, specie per quanto riguarda intelligenza e modo di fare, COME SUPERARE IL CONTENZIOSO che contrappone i due sessi? La sceltadi Renzi, ora per quanto riguarda la “nomina”delle cinque donne capolista, alle prossime europee, e quella di qualche mese fa, riguardante na nomina di otto ministre, E’ la soluzione giusta? La risposta potrebbe essere “FORSE”, se la si uole considerare una “riparazione” al perdurare dello strapotere degli uomini ai vertici decisionali nei vari campi: politica, economia, finanza…per finire a quello offertoci dall’apparato religioso! Ma, in coscienza, le donne hanno motivo di ritenersi soddisfatte da una simile soluzione? Se io fossi stato donna, mi sarei sentito umiliato per una simile decisione. Il mio orgoglio di donna ne sarebbe rimasto profondamente offeso: LE QUALITA’ E I MERITI DI UNA PERSONA NON POSSONO ESSERE DECISI, per di più con atti direi autoritari, IN BASE AL SESSO!
Mi rendo conto che i propositi delle donne e le accanite resistenze degli uomini, come i fatti di decenni di lotte confermano, soprattutto per i motivi accennati in premessa, non possono essere affrontti e risolti in toto e con la soddisfazione di entrambe le parti; e allora?, io proporrei di rendere reale, e, entro i limiti del possibile, UN PRINCIPIO FONDAMENTALE DEL BUON SENSO E DELLA DEMOCRAZIA, DEL RESTO UN PRINCIPIO FONDAMENTALE: L’UGUAGLIANZA DEI DIRITTI DI TUTTI, E QUINDI, SIA DELL’UOMO CHE DELLA DONNA. VALE A DIRE: RICONOSCIMENTO DELLE REALI QUALITA’, DISPONIBILITA’ E MERITI dimostrati e dimostrabili. E come?
Non datemi dell’idealista….o peggio. Non dimentichiamo che “volere” è “potere” e che l’umanità è riuscita a conquistare, cosa impensabile non tanto tempo fa, almenno quella parte dell’universo a noi vicino. Sarà difficile porre seriamente e con prospettiva di facile successo, un simile ragionamento. Ma, dal momento che non vedo, almeno al momento, alternative valide per superare la contapposizione uomo-donna, ecco la proposta: PERCHE’ NON COSTITIRE UN FONDO COMUNE DI RETRIBUZIONE (E PENSIONE) CHE INTERESSI LA COPPIA, comunque sia essa costuita, purche’ legalmente -e quindi civilmente- valida E NON IL SINGOLO LAVORATORE ? Mi spiego meglio: tenute presenti le differenziazioni sessuali che madre natura ha attribuito anche agli esseri umani, riconoscere qualsiasi rapporto di lavoro, sia pubblico che privato, coinvolgente entrambi i componenti della coppia; in parole povere: l’assunzione, il lavoro e la retribuzione, e poi la pensione, DEVONO INTERESSARE -paritariamente, ma separatamente- entrambi i componenti la coppia. Naturalmente, la stessa cosa deve avvenire per l’assicurazione in generale, e la pensione: tanto va al lavoratore (o lavoratrice) e altrettanto deve andare alla compagna (o compagno); tanto di pensione va al lavoratore (o lavoratrice) e altrettanto deve andare alla compagna (o compagno). L’ACCREDITO DELLE RETRIBUZIONI E DELLE PENSIONI DOVREBBE AVVENIRE AL CINQUANTA PER CENTO PER CIASCUN COMPONENTE LA COPPIA, salvo eventuale, se dovuto, reciproco diritto alla reversibilità.
Quanto sopra verrà da me riportato “integralmente”, e mi scuso con chi eventualmente non è d’accordo, sul mio Blog “Regalbuto: Il Blog di Salvatore Bova”, oltre che sulla pagina “centrale” di Facebook, per essere posto a base di un eventuale, specifico, dibattito. Sono comunque disponibile perché, se eventualmente viene fatto proprio da altro Blog, di partecipare all’eventuale scambio di opinioni. Non mi esimo, ovviamente, ad un dibattito su Facebook, ma ciò -per ovvi e vari motivi- mi sembra del tutto improbabile.
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CHIUNQUE SI VOLESSE ISCRIVERE PUO SEGUIRE IL LINK DI SEGUITO RIPORTATO GRAZIE A TUTTI
87 membri
OVVERO: BASTA!!! VOGLIAMO UNA POLITICA ONESTA.
GRUPPO APERTO ALLE PERSONE ONESTE E DI BUONA VOLONTA’.
Esattamente
alle 6.02 di oggi 18 aprile del 2014 mi accingo a scrivere questo
preambolo, che potrebbe servire come base d’inizio per la creazione e gestione
di un gruppo di cittadini che, stufi di assistere allo sfascio in cui
tutti i servizi pubblici, tutte la branche produttive e, in poche
parole, tutti i settori della società si ritrovano, vorrebbe porre le
basi per discutere, proporre e, perché no, decidere circa un modo
diverso di “fare politica onestamente“. E ciò, indipendentemente dalle
singole ideologie o appartenenze politiche. Con ciò consapevoli di
potere andare incontro a seri ostacoli e discriminazioni, per non
parlare delle possibili delusioni.
Per dare un’idea della necessità di una simile iniziativa, racconto brevemente un fatto, che interessa me e la mia famiglia -a fronte, sicuramente, di chissà quanti milioni di altri casi più gravi ed eclatanti che si verificano ogni giorno nel nostro Paese- che, oltre che lasciare perplessi e indignati i soggetti interessati -me e la mia famiglia in questo caso- dovrebbe spingere qualunque cittadino onesto a ribellarsi, perché disfunzioni e disservizi -per non dire cattiva gestione- del genere possano continuare, nei var settori della vita: sanità, istruzione, occupazione, servizi primari vari, ecc.-
SIA CHIARO CHE QUANTO DI SEGUITO SCRIVO, ANCHE SE HA UN SAPORE E UN VALORE DI DENUNCIA, VA’ CONSIDERATO COME ATTO A SE STANTE, CHE NULLA AVRA’ A CHE FARE -se non come fatto statistico- COL GRUPPO CHE ANDIAMO A COSTITUIRE.
<<<<< A mettà gennaio, approfittando dell’ospitalità e dell’assistenza delle mie figlie Caterina e Maria -le altre due, Lella e Laura si trovano nel milanese e in condizioni di ospitalità meno pratica ed agevole- accompagnai all’ Ospedale Provinciale di Trapani, reparto ortopedico, mia moglie, oltre che “dolorante”, QUASI IMMOBILIZZATA a causa della quasi totale fuoruscita della testa del femore destro dalla sua sede naturale del bacino (scusate la semplicità, ovviamente non tecnico-scientifica, della descrizione). Sottoposta a visita, da parte del Primario, Dr. V. Miceli, ed eseguiti gli accertamenti radiologici del caso e gli esami clinici di rito -che assorbirono non poco tempo, anche per l’insufficienza di adeguate, necessarie strutture, l’undici (11) marzo (finalmente!) mia moglie venne ricoverata per essere operata il successivo giorno 12. Solo che, il Dr Miceli, essendo stato distolto da un convegno scientifico fuori sede, rinviò l’intervento al successivo giorno 19 e acconsentì alla dimissione temporanea della paziente. Il rientro in effetti avvenne il 26 marzo, in quanto l’intervento era stato fissato per il successivo giorno 27. E tale giorno, esattamente alle 8,30, mia moglie venne “preparata” e condotta in sala operatoria. Alle 9.50 vengo convocato nel Reparto Operatorio e, dietro la porta della SALA, con mia moglie sulla lettiga, vengo informato -sia dal Primario che dal Medico Responsabile addetto all’anestesia- che mia moglie “non può essere operata perché -l’ intervento, necessitando di anestesia totale, e ciò viene rilevato in quei momenti- MANCA IL POSTO IN SALA DI RIANIMAZIONE! E mia moglie, dolorante -e direi anche moralmente distrutta- viene riportata in corsia! E, giorno dopo giorno, passano anche le settimane, si è IN ATTESA CHE SI RENDA DISPONIBILE UN POSTO IN RIANIMAZIONE. Posto che non “arriva”, motivo per cui giorno 16 mattina, cioè avantieri, avendo avuto conferma che tale posto non solo non c’era al momento, ma non si aveva idea di quando potesse essere disponibile, DECISI DI RIPRENDERE MIA MOGLIE E RIPORTARLA A CASA. Quindi, domattina ritorno a Regalbuto, in Provincia di Enna, e qui non so come fare per dare a mia moglie ciò che io non sono in grado di dare in cambio di ciò che la nostra struttura sanitaria non ha saputo o potuto dare! >>>>>
Per dare un’idea della necessità di una simile iniziativa, racconto brevemente un fatto, che interessa me e la mia famiglia -a fronte, sicuramente, di chissà quanti milioni di altri casi più gravi ed eclatanti che si verificano ogni giorno nel nostro Paese- che, oltre che lasciare perplessi e indignati i soggetti interessati -me e la mia famiglia in questo caso- dovrebbe spingere qualunque cittadino onesto a ribellarsi, perché disfunzioni e disservizi -per non dire cattiva gestione- del genere possano continuare, nei var settori della vita: sanità, istruzione, occupazione, servizi primari vari, ecc.-
SIA CHIARO CHE QUANTO DI SEGUITO SCRIVO, ANCHE SE HA UN SAPORE E UN VALORE DI DENUNCIA, VA’ CONSIDERATO COME ATTO A SE STANTE, CHE NULLA AVRA’ A CHE FARE -se non come fatto statistico- COL GRUPPO CHE ANDIAMO A COSTITUIRE.
<<<<< A mettà gennaio, approfittando dell’ospitalità e dell’assistenza delle mie figlie Caterina e Maria -le altre due, Lella e Laura si trovano nel milanese e in condizioni di ospitalità meno pratica ed agevole- accompagnai all’ Ospedale Provinciale di Trapani, reparto ortopedico, mia moglie, oltre che “dolorante”, QUASI IMMOBILIZZATA a causa della quasi totale fuoruscita della testa del femore destro dalla sua sede naturale del bacino (scusate la semplicità, ovviamente non tecnico-scientifica, della descrizione). Sottoposta a visita, da parte del Primario, Dr. V. Miceli, ed eseguiti gli accertamenti radiologici del caso e gli esami clinici di rito -che assorbirono non poco tempo, anche per l’insufficienza di adeguate, necessarie strutture, l’undici (11) marzo (finalmente!) mia moglie venne ricoverata per essere operata il successivo giorno 12. Solo che, il Dr Miceli, essendo stato distolto da un convegno scientifico fuori sede, rinviò l’intervento al successivo giorno 19 e acconsentì alla dimissione temporanea della paziente. Il rientro in effetti avvenne il 26 marzo, in quanto l’intervento era stato fissato per il successivo giorno 27. E tale giorno, esattamente alle 8,30, mia moglie venne “preparata” e condotta in sala operatoria. Alle 9.50 vengo convocato nel Reparto Operatorio e, dietro la porta della SALA, con mia moglie sulla lettiga, vengo informato -sia dal Primario che dal Medico Responsabile addetto all’anestesia- che mia moglie “non può essere operata perché -l’ intervento, necessitando di anestesia totale, e ciò viene rilevato in quei momenti- MANCA IL POSTO IN SALA DI RIANIMAZIONE! E mia moglie, dolorante -e direi anche moralmente distrutta- viene riportata in corsia! E, giorno dopo giorno, passano anche le settimane, si è IN ATTESA CHE SI RENDA DISPONIBILE UN POSTO IN RIANIMAZIONE. Posto che non “arriva”, motivo per cui giorno 16 mattina, cioè avantieri, avendo avuto conferma che tale posto non solo non c’era al momento, ma non si aveva idea di quando potesse essere disponibile, DECISI DI RIPRENDERE MIA MOGLIE E RIPORTARLA A CASA. Quindi, domattina ritorno a Regalbuto, in Provincia di Enna, e qui non so come fare per dare a mia moglie ciò che io non sono in grado di dare in cambio di ciò che la nostra struttura sanitaria non ha saputo o potuto dare! >>>>>
Salvatore Bova - Ieri alle 12.25 (20 aprile 2014)
Scusatemi, ho qualcosa da comunicare a chi legge e in modo particolare agli amici, ma per ora mi fermo; mi farò vivo appena le esigenze di casa me lo consentono. Mi sono fatto vivo principalmente per AUGURARE A TUTTI UNA BUONA PASQUA e una deliziosa pasquetta.
Scusatemi, ho qualcosa da comunicare a chi legge e in modo particolare agli amici, ma per ora mi fermo; mi farò vivo appena le esigenze di casa me lo consentono. Mi sono fatto vivo principalmente per AUGURARE A TUTTI UNA BUONA PASQUA e una deliziosa pasquetta.
. e fra i 18 COMMENTI, da evidenziare:
Antonio Latora - Ma lei non era ateo?
Maria Rosa -
beh anche io lo sono ma questo non ci impedisce di avere rispetto per
le religioni altrui, e nel loro rispetto se in un gruppo si usa fare
gli auguri lo si fa come usanza non certo per festeggiare una festa che
per noi non esiste scusi l'intrusione.
Antonio Latora -
Cerco di capire... Solitamente le feste delle altre religioni non se
le fila nessuno. Forse per questioni culturali. O numeriche..
Maria Rosa -
appunto è una questione culturale pur essendo atei viviamo in una
società cattolica e pur non essendo cattolici per vari motivi siamo
comunque rispettosi delle credenze altrui.
Maria Spitalieri - Io ho amici testimoni di Geova, a dicembre non dicono Buon Natale, ma mi augurano buone feste x rispetto nei miei confronti!
Maria Rosa - giusto!
Antonio Latora -
Mi permetto tuttavia di evidenziare che il concetto di 'ossequio alle
convinzioni popolari' é discutibile, almeno dal mio punto di vista.
Salvatore Bova - Ne
prendo atto e rispetto le Sue idee che, certamente, sono frutto di
personali, sincere convinzioni. La ringrazio per i Suoi auguri che,
purtroppo -e questo purtroppo vale ancora di più per mia moglie -che
certamente non ha motivi di essere lieta, stiamo
tracorrendo in condizioni di spirito sicuramente non consone a quello
che la Domenica della Pasqua dovrebbe rappresentare. Ciò non toglie che
la buona educazione, intesa come rispetto, possa -se non proprio deve-
spingergi ad augurare agli altri qualcosa di buono in occsione di
circostanze o ricorrenze particolari.
Salvatore Bova - Ricevo e propongo:
GIUSEPPE
MISSORICI - ha condiviso il video di Tullio Mambrilla. (Che in coda
viene presentato). Ecco anche lo scambio di opinioni:
SALVATORE BOVA - Molto bello, addirittura interessante il video che mi ha proposto. Convenga, però, che
i concetti espressi dai due protagonisti si prestano ad essere
affrontati e discussi con argomentazioni, citazioni e riferimenti
opposti o, quanto meno, contrastanti. Perchè non propone il video, e
anche il presente commento, nella pagina "Sei di Regalbuto se...?
GIUSEPPE MISSORICI - Grazie Sign Bova, ma quantomeno fa riflettere.
SALVATORE BOVA - Certamente!
GIUSEPPE MISSORICI - Le Auguro una buona serata, Auguri a Lei è la suaFamiglia.
SALVATORE
BOVA - Grazie, molto gentile. Ricambio di cuore sia gli auguri che la
buona notte a Lei e famiglia. Ma, mi chiedo: se non lo fa Lei, posso
farlo io a riportare quanto fin quì espresso?
GIUSEPPE MISSORICI - Va bene..
SALVATORE
BOVA - O.K. Tenga presente, però, che non so se riesco a trasferire il
video da Lei proposto. iN MERITO SONO UN PROFANO. Comunque il video da
Lei proposto se non fa ridere -il che sarebbe "irriguardoso" per il
riferimento- FARA' QUANTO MENO SORRIDERE! IN OGNI CASO, intanto. IL
VIDEO PUO' ESSERE VISIONATO NELLA PAGINA PERSONALE DI GIUSEPPE
MISSORICI. MI ACCORGO ORA (18.40)
CHE IL VIDEO IN QUESTIONE E' STATO INSERITO -da Maria Rosa: grazie- IN
QUESTA PAGINA. VI CONSIGLIO DI VEDERLO (o rivederlo)!
Maria Rosa ha condiviso il video di Tullio Mambrilla. - SCUSATE MA IL SIGNOR Salvatore Bova
MI HA CHIESTO DI PUBBLICARE QUESTO VIDEO A PROPOSITO DEL DISCORSO CHE
AVEVA INTRAPRESO IERI ,RIGUARDO IL GLI ATEI E I RELIGIOSI MI è SEMBRATO
GIUSTO ACCORDARGLI QUESTO FAVORE scuhttps://www.facebook.com/photo.php?v=10203456003348693&set=vb.1471308499&type=2&theater
e fra i MI piace: Maria Spitalieri Sì, è vero. E 'molto bello e significativo! Giusy Maccarrone Che botta di lezione !!! A buon intenditore poche parole!!! Luana Saponetto Grande lezione di vita....Vita Saccone e gia' il dolore , la miseria e i problemi oggi sempre piu' presenti, non sono opera di DIO, ma dell' "uomo" !, ecc.......MA, GRANDI ASSENTI I COMMENTI MASCHILI; eppure il video, a parte qualche "indifferente" sorriso...... o no?
Mario Romano -
CÌAO SALVATORE COME GIA IN U NALTRO COMMENTO SONO DACCORDO CON TE NEL
CREARE UN GRUPPO DI CITTADINI CHE SI ORGANIZZA E RIAPPROPI DI TUTTE
ISTANZE E DIRITTI CHE SPETTANO A TUTTI I CITTADINI PRIMO IL DIRITTO
ALLA SALUTE MI DISPIACE PER I GROSSI PROBLEMI CHE HAI INCONTRATO CON
TUA MOGLIE SE POSSO PERMETTERMÌ DI DARTI UN CONSIGLIO PORTALA A MILANO
DALLE TUE FIGLIE CON AFFETTO MARIO.
-
Ciao Mario, mi fa tanto piacere rileggere un tuo scritto che,
oltretutto, sottolinea una sentita esigenza che, almeno teoricamente,
interessa tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro collocazione
politica. Noi due, poi, e fortunatamente in non trascurabile
compagnia, siamo stati e siamo -per due o tre generazioni, oso dire-
particolarmente "vicini". Ti ringrazio per quanto mi consigli; per la
decisione -che spero possa avvenire entro il corrente mese- vedrò come
si mettono le cose. Un caloroso abbraccio e tanti saluti in famiglia.
-
Voglio ringraziare anzitutto Alfredo Fragati e, quindi, REGALBUTO SEI
SEMPRE NEI NOSTRI CUORI, per la visibilità accordata , fin’ora, al
post “BASTA!!! VOGLIAMO UNA POLITICA ONESTA!”. Scusatemi, ho qualcosa
da comunicare a chi legge e in modo particolare agli amici, ma per ora
mi fermo; mi farò vivo appena le esigenze di casa me lo consentono. Mi
sono fatto vivo principalmente per AUGURARE A TUTTI UNA BUONA PASQUA e
una deliziosa pasquetta!
Mario Romano -
CIAO SALVATORE BUONA PASQUA ANCHE A TE E FAMIGLIA OGGI DOVEVAMO FARE LA
GRIGLIATA MA A MILANO ACQUA A CATINELLE. BUONA GIORNATA.
Salvatore Bova - Riprendo
il discorso interrotto ieri, riferito ad Alfredo Fragati -intanto
ringraziando Mario Romano per il pensiero, che ricambio di cuore- per
esporre il mio il mio modo di vedere circa la possibilità di usare
Facebook in modo differenziato, in modo
cioè che i nostri due gruppi -Regalbuto sei sempre nei nostri cuori e
Sei di Regalbuto se…- nel rispetto delle norme di gestione che si sono
date; norme che ritengo più che giuste, cioè fare in modo che non
possano crearsi scontri di carattere politico, religioso, ecc. al loro
interno, PREVEDANO -IN PARALLELO, MAGARI NEL CONTESTO DEI RISPETTIVI
GRUPPI, CREANDO APPOSITI GRUPPI O RUBRICHE, che dir si voglia- la
possibilità di incontri -e all’occorrenza anche di scontri, ma su un
piano di rispetto reciproco e di buona creanza- di carattere politico e
non solo? Perché pensavo, e penso: UNA PIATTAFORMA DEL GENERE -Facebook
in questo caso- che può far discutere di politica milioni di persone
-anche se allo stato attuale la platea dei suoi frequentatori è
“limitata” ad una certa elite, in quanto la massa -per ovvi motivi
socio-economici- di fatto, salvo poche eccezioni, ne resta esclusa-
PERCHE’ DEVE RESTARE SOLO PIATTAFORMA DI SCAMBI DI OPINIONI, MAGARI
DIVERSE, MA CON ESCLUSIONE DI QUELLE CHE POSSONO DISTURBARE I
MANOVRATORI? Certo a coloro che gestiscono siti del genere (I
MANOVRATORI), che sfruttano sì anche tecnologie proprie, ma “viaggiano”,
o, meglio: fanno viaggiare -tramite Internet, che appartiene a tutta
l’umanità, conviene -eccome!-farlo in tutta tranquillità, traendone
cospicui guadagni. Infatti fra di loro ci sono i “cittadini”più ricchi
del mondo! Ebbene, la vigilia di Pasqua Sei di Regalbuto se…ha “creato”
il Gruppo “PARLIAMO DI POLITICA…. O COSA?” e il cui sottotitolo
resterà : “BASTA!!!…VOGLIAMO UNA POLITICA ONESTA!“, affidandone a me
-che non ho pratica alcuna in questo campo- la gestione;
quindi….speriamo bene e vediamo come va a finire.
Tu. Alfredo, cosa ne pensi? Cordiali saluti. Intanto, grazie per l'ospitalità.
21 aprile 2014Tu. Alfredo, cosa ne pensi? Cordiali saluti. Intanto, grazie per l'ospitalità.
Salvatore Bova
** PER CHI HA VOGLIA DI UN PO' DI STORIA ULTRA-CONTEMPORANEA DI REGALBUTO**
PIPPO PRESTIFILIPPO
- Salvatore Bova , Nicola Manoli Ok, ricapitoliamo : io mi sono preso
il...Pippo...Pippo...ma di manifestazioni popolari, di discussioni
e/o dibattiti, o di giovani che si impegnano, di lavori in rete,
finora non ho visto neanche l'ombra e sono passati più di tre mesi da
quando avevo fatto l'ultimo commento ! 4 maggio alle ore 13.14
SALVATORE BOVA - Cosa le debbo dirle, caro Sig. Prestifilippo? Che aveva ragione? Che i regalbutesi sono “apatici” “menefreghisti”, “parolai”, ecc. Guardi che io i nostri concittadini, se mi consente di dirlo, li conosco meglio di Lei. E sa perché dico questo? Perché i nostri concittadini io li conosco da molto tempo prima che Lei nascesse! Lei non ha idea di quante assemblee, alla C.d.L, lì in Piazza, sopra il Circolo Cittadino. dovetti tenere -cinque, sei…dieci, nemmeno più lo rammento- prima di arrivare a quella conclusiva, che portò i regalbutesi, principalmente i disoccupati di allora(E LE DONNE!), a quella grande manifestazione per l’occupazione …nella costruenda Diga Pozzillo? Che ci vide affrontare gran parte della Forza Pubblica -di Mario Scelba- della Sicilia Centro-Orientale, in assetto …. di guerra? Debbo continuare con l‘occupazione delle terre incolte? Con i cittadini, solo perchè “umili”, trattati con i piedi dai cosiddetti nobili del tempo? Oppure….lasciamo perdere! Se Lei ha proposte concrete da fare, non a me che ormai sono veramente prossimo ai novant'anni, ai nostri concittadini, si faccia avanti. Sia certo -come ho avuto modo di dire altre volte- sono pronto a dare il mio modesto contributo di presenza, se non di attiva partecipazione, e sostegno!
PIPPO PRESTIFILIPPO - Mi dispiace, non ho propostPe da fare e anche se le avrei non so se
le porterei avanti. Il mio intervento era soltanto per mettere in risalto, ma non so se ce né bisogno, l'apatia e il disinteresse di noi regalbutesi quindi non so se ne vale la pena di darsi da fare singolarmente per il bene di tutti. L'unica cosa che fa muovere il cittadino regalbutese è l'invidia quando qualcuno riesce a realizzare qualcosa, e lì giù a mettere zizzania. 5 maggio alle ore 19.40
SALVATORE BOVA - Intanto eccole il recente giudizio di un regalbutese costretto -insieme ad altre migliaia di compaesani- ad emigrare :
PAOLO PIRRERA : Il dipinto di cui sopra (vedi sotto) è uno dei miei preferiti e proprio per questo motivo che spesso, ammirandolo, faccio delle riflessioni. Una su tutte! "ma la classe lavoratrice di oggi, dov'è?". La domanda non è banale .. ma guardate come sono "asciutte" le persone raffigurate, come sono vestite, gli sguardi di intesa fra di loro ... altra gente, forse ... il vero popolo! Quello che aveva fame, quello che voleva crescere, migliorarsi, quello che si prefiggeva obiettivi semplici ma concreti, quello che aveva il coraggio di lottare insieme per ciò che credeva!! Noi siamo diversi, abbiamo perso quei valori e con la perdita dei valori, stiamo perdendo anche tutti i diritti che i nostri nonni e padri avevano conquistato! Forse non abbiamo quel tipo di "fame", forse non di quella entità! sicuramente non abbiamo il coraggio che avevano loro!!! Forse stiamo troppo bene o forse non abbiamo ancora capito che stiamo toccando il fondo e, quando l'ho capiremo, forse sarà troppo tardi!! Ci accontentiamo di tutto, dell'inflazione galoppante credendo che sia colpa dell'euro, dell'aumento della benzina e di tutti i generi alimentari, dei politici arroganti, ignoranti, incapaci e, poverini, anche maldestri, del 13% di disoccupati dei quali 42% giovani! della pensione a 65 anni, dei servizi sempre più scadenti e sempre più cari che comunque già milioni di persone non riescono più ad avere , di quei poveri, non me ne vogliano, disgraziati che arrivano a migliaia con l'illusione di trovare lavoro e vita civile e che, invece, soffrono più di noi è li ritroviamo in strada a cercare due monete o quando, peggio ancora, si danno alla delinquenza. Il mondo è cambiato perché lo abbiamo fatto cambiare noi! in peggio! e, adesso, non siamo capaci di sistemare quanto, probabilmente, andava lasciato ancora in quello stato. Mi hanno insegnato che tutto ha un inizio e tutto una fine e nella mia vita l'ho potuto sperimentare di persona; ho l'impressione che siamo vicini a qualche "fine" molto più grave di quella che possiamo immaginare ma, non preoccupatevi, non è un anatema poiché, come dice mia moglie, io vedo sempre solo il bicchiere mezzo vuoto. Un abbraccio caloroso a tutti i lavoratori e non, e un buon 1* Maggio a tutti voi.
SALVATORE BOVA - Cliccai Mi piace quando apparve la foto, che io conoscevo già da tanto tempo, e mi piacque lo scritto di Paolo Pirrera. Non scrissi niente per elogiarlo perchè ciò poteva sembrare un giudizio intriso, quanto meno, di presunzione e protagonismo insieme. Mi decido a farlo oggi perchè ieri sera ho partecipato -con tantissima altra gente- alla proiezione,e presentazione del Film-cortometraggio " L'albero di Giuda" di VITO CARDACI, vincitore -credo meritatamente- del Premio Vittorio De Seta come miglior Documentario al Bif&st Bari International Film Festival. Non esprimo altri giudizi sulla bontà del film perchè, oltre a non ritenermi all'altezza di farlo con cognizione di causa, infiniti sono e saranno i giudizi entusiasti già espressi e che, sicuramente, verranno espressi, via via che il documentario stesso raggiungerà altri spettatori. Mi preme in questo contesto -scritto di PAOLO PIRRERA- perchè, appunto ieri sera, a conclusione della proiezione e dei primi commenti, lo stesso Vito Cardaci ricordava -in modo critico, ritengo- tra l'altro, lo scarso spirito di aggregazione che contraddistingue i regalbutesi per i problemi politico-sociali del Paese. Sostanzialmente, diceva, un popolo pronto a mobilitarsi e riempire la nostra principale Piazza se una "danzatrice", sia pure "matura cubista", passa, dal palcoscenico di Maria De Filippi, appunto, alla nostra Piazza della Repubblica; Ma non altrettanto pronto a rispondere e partecipare ad eventuali aggregazioni che hanno a che fare con i reali problemi del nostro Centro.
CREDETEMI, CARI CONCITTADINI, SONO QUESTI I MOTIVI CHE MI HANNO SPINTO FINO AD OGGI A PROPORRE E RIPROPORRE TEMI E ARGOMENTI CHE, principalmente, AVEVANO E HANNO COME FINE L'AGGREGAZIONE DEI REGALBUTESI, PER CERCARE DI RISOLVERE I GRAVI E ASSILLANTI PROBLEMI DELLA POVERA GENTE, CIOE' DELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLA CITTADINANZA REGALBUTESE. DEBBO SINCERAMENTE DIRE CHE I RISULTATI, PURTROPPO, NON SOLO NON MI SODDISFANO, MA LASCIANO...... L'AMARO IN BOCCA! 5 maggio alle ore 12.12
SALVATORE BOVA - E, in relazione a quanto ho detto sopra, ecco cosa ho comunicato stamani -via Mail- ad AGOSTINO VITALE, che, in merito all'"Albero di Giuda", su www.regalbutopress.it, ha vergato il suo variegato giudizio: Che debbo dire, Caro Agostino Vitale? Non vorrei infierire, ma il mio modesto pensiero l'ho espresso avant'ieri stesso su Facebook. Credo di essere pervenuto alla tua stessa conclusione....E, PERSONALMENTE, NE PRENDERO' ATTO! - Salvatore Bova. IL CHE SIGNIFICA CHE PER L'AVVENIRE -per quel po' del “mio” avvenire- MI ADEGUERO' AL COMPORTAMENTO DEI COMPAESANI.
8 maggio 2014
Salvatore Bova-PURTROPPO
CON Fb NON C'E' NIENTE DA FARE. CHI HA INTERESSE AD AVERE CERTE
NOTIZIE(Anche di ieri sera, ad esmpio) PUO' TENTARE, sempre su Fb,
DANDO UNA SBIRCIATINA A "parliamo di politica.....o cosa?" OPPURE sul
mio Blog: REGALBUTO.Il Blog di Salvatore Bova.
Tiziana Arena
REGALBUTO. COMMENTI ALL'INVITO DELLA LOCALE SEZIONE DEL PD ALL'INCONTRO CON LA CANDIDATA, ALLE EUROPEE, DI TIZIANA ARENA (vedi foto sotto):
SALVATORE BOVA
- Ispira fiducia e simpatia, ovviamente mi riferisco alla candidata,
ritengo avrà un buon successo a Regalbuto. Spero di essere presente.
LAURA SORRISO VALVO - Spero di venire.
VITO ZIRILLI
- Con una faccia così pulita ispira fiducia , simpatia onestà e credo
anche competenza.purtroppo io non voto in Sicilia invito i paesani di
regalbuto a farlo AUGURI!!
MASSIMILIANO RIGANO
- La faccia sembra bella e pulita, ma è il simbolo ad essere lurido; è
come mettersi un bel vestito fuori senza essersi lavati dentro.
ADELE CATANIA CANGI - yes. 7 maggio alle ore 19.32
ADELE CATANIA CANGI
- signor Massimiliano Rigano,la prego di nn sputar fango sul mio
partito che è l'unico che dimostra ancora di stare dalla parte della
gente con i suoi circoli e con le persone che ci lavorano con passione e
senza averne un tornaconto...se poi lei si riferisce a certi
personaggi che ne hanno sporcato l'ideale è un'altra faccenda ma nn le
permetto di sparare a raffica su tutto il partito,forse che nel suo
partito o movimento per il quale simpatizzi o militi siano santi ed
eroi senza macchia? nn direi proprio.... 9 maggio ore 9.40
SALVATORE BOVA
- Evidentemente il Sig. Rigano -non so se per partito preso- fà, o è
abituato a fare, di tutta l'erba un fascio. Se non avesse risposto la
Signora (Signora, vero?) Adele, avrei risposto io alle Sue "gratuite"
contumelie, perchè di ciò si tratta. Infangare, o tentare di farlo
-perchè su uno specchio ben poco del fango che arriva poi rimane- non
solo è scorretto, ma è indice di inciviltà, almeno sul piano politico,
perchè di ciò si tratta. Chi scrive, cioè io, non rinnova la tessera di
questo Partito da quasi 23 anni. E badi, non la rinnovo non perchè
ritengo il Partito -tutto il Partito, riferendomi a chi vi fa parte o
lo dirige- non più meritevole della mia fiducia. In merito, nel passato
-più o meno recente- ho avuto modo di precisare le mie idee, sia sul
tipo di politica portata avanti dal Partito stesso e sia sull'immagine
di determinati elementi più o meno rappresntativi dello stesso. Sono
andato, ieri sera, perchè invitato dalla locale Sezione, alla
prentazione della candidata, come capolista, se non vado errato, del PD
alle prossime Europee. L'invito l'ho ricevuto via P.E. e Facebook e
con esso mi è pervenuta l'effige della candidata -TIZIANA ARENA- che
personalmente non conosco. Ho espresso il mio giudizio -che è sopra
riportato- riconfermando alla stessa quel giudizio unìoretta prima che
avesse inizio l'incontro- aggiungendovi i miei auguri di successo. E
bene ho fatto dal momento che l'incontro -come io temevo- ha avuto
inizio, penso, e si è protratto con un certo ritardo, mentre io son
dovuto andare via per assistere mia moglie, al momento abbisognevole,
per motivi di salute, della mia assistena e, quindi, della mia
presenza. Concludo col dire, in aggiunta al giudizio in precedenza
espresso per TIZIANA ARENA, ciò che di lei mi rassicura -in buona
misura- a parte la sua appartenenza di Partito,è un particolare, in
questi momenti così "pesanti" e difficili, non di poco conto,
anzi....... NON SI TRATTA DI UN PARLAMENTARE "USCENTE"! 9 maggio 10.05
Vito Zirilli - Perché sprecare tante parole per un rigano qualsiasi. Gente come lui non cambierà il mondo; per scrivere quelle parole non ha certamente spremuto le meningi, ammesso che cè le abbia. ore 13.05
********
Salvatore Bova -
PURTROPPO CON Fb NON C'E' NIENTE DA FARE. CHI HA INTERESSE AD AVERE
CERTE NOTIZIE (Anche di ieri sera, ad esempio) PUO' TENTARE, sempre su
Fb, DANDO UNA SBIRCIATINA A "parliamo di politica o cosa?" OPPURE sul
mio Blog: REGALBUTO.Il Blog di Salvatore Bova.
MARIO CARDACI - Salvatore la politica non interessa a nessuno se la assocci co pilu come Berlusconi avrai più successo.
ALFREDO FRAGATI - ahahhaahahaaa grande Mario.
SALVATORE BOVA
- Sono d'accordo con te se per politica intendiamo RIFERIRCI A CHI CON
LA POLITICA HA COMBINATO LO SCONQUASSO ITALIANO: Guarda che lapolitica
la facciamo tutti i giorni, tutti i momenti. Tutti i nostri atti sono,
anche se non ce ne rendiamo conto, atti politici. La gente, oggi, e non a
torto, giudica i "politicanti di professione" inaffidabili e
opportunisti. Questo nella migliore delle ipotesi; fino a quando, cioè,
questi politicanti non vengono "PESCATI CON LE MANI NEL SACCO"! Ma, fare
di tutta l'erba un fascio è quantomeno "irragionevole" e infantile. Sta
ai cittadini sapere distinguere o, quanto meno, sforzarsi per scegliere
bene-
MARIO CARDACI
- Futtitinni pensa a saluti e poi tu e la tua armata branca leone che
hai fatto per tre volte il sindaco poi ti a seguire gli altri cosa hai
fatto per rilanciare l'economia del paese e per arginare l'emigrazione
SALVATORE BOVA - Chiediti cosa avete fatto voi
-cittadini cosiddetti comuni- per imporre a chi di dovere, me compreso,
di affrontare i veri problemi del paese, per restare a Regalbuto, e nel
resto d'Italia in generale?
MARIO CARDACI - Ora sei cittadino parla col
sindaco fa qualcosa il paese si sta spopolando tu che hai esperienza e
sei stato per tre volte sindaco-
SALVATORE BOVA - Caro Mario, dimentichi che stò
per compiere novant'anni e, che ai miei problemi connessi all'età debbo,
purtroppo, aggiungere i gravi problemi di salute di mia moglie che da
un anno a questa parte -e in modo particolare in questi ultimi mesi- non
mi lasciano tanto tempo a disposizione per fare -tutto sommato- quello
che dovreste fare -o avreste dovuto fare-. voi, più giovani, o molto più
giovani di me.....DIREI ANCHE SBAGLIANDO!
MARIO CARDACI - A politica fa schifu a mafia non scherza.
SALVATORE BOVA - CHIUDO CON UN MIO (non nuovo
per giunta) PENSIERO: LA MAFIA NON ESISTEREBBE SE NON CI FOSSERO
POLITICI CORROTTI. A noi cittadini il compito, non facile certamente, di
individuare le "persone" oneste e quello, molto, molto più difficile di
riconosscere i disonesti.
CURTO' GIUSEPPE - Mario non temere, vedrai che la prossima settimana il paese sarà più popolato di quanto tu possa immaginare...
SALVATORE SGROI - brutta bestia,al giorno d'oggi la politica,la corruzione è ovunque,,,,maaaaa pure prima!!!!
PAOLO PIRRERA - Questo cancro e l'ignoranza
vanno di pari passo, solo la cultura ed il cambiamento generazionale
potranno debellare detta situazione. Purtroppo ci vorrà tempo.....
MARIO ROMANO - CARO SALVATORE FAI BENE A
INSISTERE PER CERCARE DI SENSIBILIZZARE Ì COMPAESANI DI PRENDERE
CÒSCENZA E REAGIRE MA CREDIMI CAPISCO I TIMORI CHE HANNO ANCHF PERCHE
QUELLÒ CHE SUCCEDE A LIVELLO NAZIONALE NON AIUTA VEDI EXPO CON PARISI
GREGANTI FRIGERIO SCA...Altro...
SALVATORE BOVA - Caro Mario, se hai letto
quanto di mio e di altri è stato detto e scritto (e, dal come ti
esprimi, mi convinco che tu l'abbia fatto, a differenza di migliaia di
nostri concittadini) avrai conferma che più di quanto ho scritto
-ripetutamente e .....fino a stancarmi- con l'isolato sostegno di
qualche valoroso concittadino, non era il caso, e non vale la pena, di
insistere nel continuare -come ho già scritto- quell'impegno che, alla
mia età, non poteva che essere di "pensiero", sia pure "stinolante".
Come ho già detto MI COMPORTERO' COME UN NORMALE REGALBUTESE RESIDENTE
-visto che voi emigrati siete, purtroppo, l'amaro esempio di tale
condizione- CHE NULLA HA DA CHIEDERE A CHI CI GOVERNA A VARIO LIVELLO.
Grazie comunque per la tua cordiale solidarietà e il conseguente
sostegno, CHE QUI' -A REGALBUTO- NON HANNO ALCUN PESO.
SALVATORE BOVA
- NOI NAVIGHIAMO SU FACEBOOK CON GRANDE SODDISFAZIONE -ECONOMICA- DEI
PADRONI DEI "BASTIMENTI" DELL'ETERE. A NOI NAVIGANTI LA MAGRA
SODDISFAZIONE.........DI SPETTEGOLARE!!!!!!!!!!!!! E se
volessimo parlare, poco poco o appena accennare, di politica e quindi
infastidire i "padroni dei bastimenti" di fatto i padroni dell'etere
-ch'è proprietà del genere umano- verremmo zittiti senza pietà. Si badi
bene, io ho parlato di "politica" non di partiti, sui quali ci sarebbe
veramente da azzuffarsi, considerati gli interessi personali in gioco! 9 maggio 2014 notte
**********
Salvatore Bova - Veda Sig. Rigano, ne io ne Lei -ne altri a Regalbuto, almeno ritengo- ci troviamo all’altezza di comandare -attraverso i “soldi”- Partiti,Organizzazioni, Circoli e cose del genere. Noi possiamo, al massimo, renderci conto di quello che gli altri combinano a vario livello di governo e…di potere. Al punto in cui siamo -o forse sarebbe meglio dire al punto in cui ci hanno ridotto qui a Regalbuto. Da cittadina-perché lo era, con i suoi Uffici pubblici: Ufficio Registro, Catasto (Terreni e fabbricati), Tenenza,SezioneSezioneTerritorialedell’INAM, dei Telefoni, Ufficio Riscossione Tributi,ecc.- ci siamo
ridotti, anzi ci hanno ridotto con le “pezze nel sedere“, portandosi finanche altrove (ad Enna per la precisione) la gestione di degli ultimi due gioielli di famiglia -gioelli rispetto agli altri centri dell’ennese- l’acqua e la spazzatura!
A questo punto più che incitamenti -che su Fb difficilmente, anche per i motivi che in questi giorni in quelle pagine ho evidenziato, troverebbero la luce- mi sembra doveroso lanciare un appello ai giovani e ai meno giovani senza lavoro e senza avvenire, per dire loro: SCEGLIETEVI PERSONE PULITE E ONESTE, POSSIBILMENTE SENZA PASSATO PARLAMENTARE. NON VI FATE ILLUDERE DA PERSONE CHE NON CONOSCETE E CHE MAGARI NON HANNO NE' PREPARAZIONE NE' BUONA VOLONTA' DI BEN OPERARE; PROBABILMENTE PENSANO SOLO A DEMOLIRE! NON VI FATE ILLUDERE DA “VUOTE” PROMESSE DI PROSPETTIVE LUMINOSE. 13 maggio alle ore 20.56
**********
Massimiliano Rigano - Invece tu le hai spremute così tanto, che ti sta uscendo il succo. Adele Catania Cangi - Inutile parlare con lei,non sa nemmeno rispondere. Massimiliano Rigano . Scusi, ma non ho capito la domanda. Adele Catania Cangi - Appunto!
Cristina Roccella -
Ma come si fa? Tiziana Arena è una candidata inattaccabile. Una
ragazza ONESTA che fa politica per passione, preparata ed intelligente.
Quindi prima di parlare azionare quei pochi neuroni rimasti che fanno
la lotta nel vuoto del cervello. Poi sul PD si
può dire quello che si vuole, ma almeno argomentate! Il qualunquismo è
il male dell'Italia e lo sarà sempre. Gente che non fa che criticare,
che dire cazzate banali e poi se va bene vota pure i comici, che si
fanno pure i soldi alle loro spalle...
La gente come Tiziana e tutti quelli che come lei militano con passione in un partito come il PD può solo farvi da esempio: imparate ad essere cittadini!
La gente come Tiziana e tutti quelli che come lei militano con passione in un partito come il PD può solo farvi da esempio: imparate ad essere cittadini!
Salvatore Bova Ma
se si parte prevenuti e con i paraocchi? E se di tutta l'erba. se ne
fa un fascio, salvo,poi, con la "sfera di cristallo" avere la certezza
che "quello" o "quelli" -siano comici, uomini ombra, ecc- sono
impeccabili solo perchè lo pensa E LO DICE LUI?
Al limite, si potrebbe avere la convinzione "dell' apparenza", ma quì
non solo non viene contrapposta nemmeno lapparenza, "visiva" inendo, ma
persone il cui vocabolario è farcito di frasi e volgarità ributtanti e
di una tale presenza che il solo immaginarle alla testa di un popolo,
alla guida di un governo o di uno stato fa venire i brividi! Non
diventa tempo perso stare dietro certe persone? Adele Catania Cangi - Concordo caro Salvatore Bova. Salvatore Bova -
Scusami, cara Adele, dimenticavo di dire che se poi dietro una così
accanita presa di posizione, a difesa o contro, ci fosse un interesse
personale, una promessa o qualcos'altro di incoffessabile? Perchè,
sempre, o quasi sempre, quando si assumono posizioni del genere -vedi
campo malavitoso, ecc.- hai voglia di dimostratrare che il bianco è
bianco e il nero è nero! Vito Zirilli -
Il pentastellato non argomenta lui è il megafono del capocomico ma
dopo tutte le accuse a tutti non pensa che poi la gente aspetta delle
risposte ai loro problemi ma lui una risposta per tutto c'è là.un grosso
(Vaffanculo). Salvatore Bova -
E' così, o almeno dovrebbe esserlo. Ma se, come lo facessero apposta,
taluni -ho detto se taluni, non tutti o quasi- investiti da mandato
pubblico e quindi col consenso ppopolare, arrivati lì si mettono anche a
rubare, oltre che vivere "di rendita", rendita
che al cospetto di chi si fa i miliardi sono "briciole", (ma per i
giovani e in genere per i disoccupati queste briciole -leggi indennità-
rappresentano 8, 10 o 12 "oneste" mensilità, il gioco diventa
difficile! Massimiliano Rigano -
Ma non è meglio se vi occupate del prossimo, anzichè del riganello
qualunque? e per la cronaca, semmai, ho attaccato il simbolo (PD) e il
lerciume che ci sta dentro, e non la buona fede dei pochi che,
utopisticamente, credono alle favole. Se avete capito, bene, altrimenti
continuate pure ad offendere come vi pare e piace le persone che la
pensano diversamente. Cristina Roccella - Io mi occupo del prossimo ogni giorno da anni. Tu vattene ad applaudire i comici e pensa alle menti luminose del tuo partito. Adele Catania Cangi - Sig.Rigano,nn dia via del suo per cortesia. Massimiliano Rigano - Cristina, stia serena. Un applauso a lei, non lo nega nessuno.
Salvatore Bova - Scusatemi
Care Cristina e Adele, mi avete preceduto di pochi minuti. Penso che
avrei dovuto rispondere io al Sig. Massimiliano Rigano in quanto nel suo
precedente intervento credo di essere io -più di chiunque altro-
l’ideale destinatario del suon scritto.
Ed è ciò che mi accingo a fare, partendo dalla notifica sulla mia
posta elettronica che mi informa che, appunto, il Sig. Rigano, che
probabilmente io non conosco (amico di Vito Cardaci Carrino) ha
commentato, ecc., per cui sono andato a curiosare su Fb. Dal momento
che’è mia abitudine, nei limiti del possibile, naturalmente, applicare
il vecchio modo di dire:”gli amici dei miei amici sono anche amici
miei”, è con tale spirito che io mi accingo a rispondere -se risposta
dovevo- al Si. Massimiliano Rigano. Che io sia in buona fede penso che,
almeno a Regalbuto, non dovrebbero esserci dubbi, come dubbi io non ho
nella Sua buona fede e in quella della stragrande maggioranza , per
non dire la quasi totalità, degli elettori che esprimono il loro
giudizio, qualunque esso sia. Ritengo giusto ciò come ritengo giusto
che ciascuno di noi -e a maggior ragione il partito che li
rappresenta- possa esprimerli liberamente, senza bisogno di essere
preso in giro o, peggio ancora, insultato. Questo vale per Lei come
per “tutti “gli altri: è d’accordo con me? Circa il merito della
discussione certamente non è questa la sede adatta, anche perché lo
spazio -e la libertà temporale per dibatterlo- non credo ce lo
consenta. Ma una domanda gliela voglio porre: partendo dalla sua
sincerità, Lei è veramente e pienamente convinto che colui o coloro
che dovrebbero rappresentarla siano davvero disinteressati? Non pensa
che .-comunque, anche decurtandosi l’indennità, un parlamentare vada a
percepire cinque-dieci volte di più di quanto un qualsiasi
disoccupato, giovane o meno giovane, magari padre di famiglia, sarebbe
pronto ad accettare, per un qualsiasi lavoro, sia a Regalbuto che
fuori? E allora? Battiamoci, anzi BATTETEVI perché cessino privilegi,
ruberie, “approfittamenti” di vario genere, non solo dei politici
-siano essi parlamentari o burocrati, ma anche, se non soprattutto,
delle alte e altissime cariche non solo pubbliche ma, anche -e forse
soprattutto- private, che sono state e sono -e speriamo non continuino
ad esserlo ancora a lungo in avveniree- la vera arma della corruzione e
del malaffare. Cordiali saluti.13 maggio alle ore 16.11
Massimiliano Rigano -
Vede signor Salvatore, alla fine la differenza la fa sempre e comunque
la singola persona. Se lei fa del buono per la sua città e per i suoi
concittadini, lo farebbe indipendentemente dalla sua appartenenza
politica, semplicemente perchè persona onesta.
Con l'amico Vito (da lei citato) condividiamo lo stesso hobby, cosa
che forse è ancor più forte delle nostre idee politiche, per cui, se
vota a DX piuttosto che SX, me ne può fregar di meno; amico è, ed amico
rimane. Altra cosa è quando si contesta una classe politica deludente -
in questo caso il PD - . Certo è, che non bisogna essere dei geni per
capire che il PD non è l'unico partito politico a deludere, però,
bisogna pur avere un pizzico di onestà intellettuale ed avere il
coraggio di "dare a Cesare quel che è di Cesare"...13 maggio alle ore 18.00 ·
SEMPRE SUL DIARIO DI SALVO ROCCELLA, SEGUONO ALTRI 16 COMMENTI -ALTERNATI- DI Cristina Roccella, Vito Cardaci Carrino, Massimiliano Rigano, Adele Catania Cangi e fra questi il seguente diSalvatore Bova - Veda Sig. Rigano, ne io ne Lei -ne altri a Regalbuto, almeno ritengo- ci troviamo all’altezza di comandare -attraverso i “soldi”- Partiti,Organizzazioni, Circoli e cose del genere. Noi possiamo, al massimo, renderci conto di quello che gli altri combinano a vario livello di governo e…di potere. Al punto in cui siamo -o forse sarebbe meglio dire al punto in cui ci hanno ridotto qui a Regalbuto. Da cittadina-perché lo era, con i suoi Uffici pubblici: Ufficio Registro, Catasto (Terreni e fabbricati), Tenenza,SezioneSezioneTerritorialedell’INAM, dei Telefoni, Ufficio Riscossione Tributi,ecc.- ci siamo
ridotti, anzi ci hanno ridotto con le “pezze nel sedere“, portandosi finanche altrove (ad Enna per la precisione) la gestione di degli ultimi due gioielli di famiglia -gioelli rispetto agli altri centri dell’ennese- l’acqua e la spazzatura!
A questo punto più che incitamenti -che su Fb difficilmente, anche per i motivi che in questi giorni in quelle pagine ho evidenziato, troverebbero la luce- mi sembra doveroso lanciare un appello ai giovani e ai meno giovani senza lavoro e senza avvenire, per dire loro: SCEGLIETEVI PERSONE PULITE E ONESTE, POSSIBILMENTE SENZA PASSATO PARLAMENTARE. NON VI FATE ILLUDERE DA PERSONE CHE NON CONOSCETE E CHE MAGARI NON HANNO NE' PREPARAZIONE NE' BUONA VOLONTA' DI BEN OPERARE; PROBABILMENTE PENSANO SOLO A DEMOLIRE! NON VI FATE ILLUDERE DA “VUOTE” PROMESSE DI PROSPETTIVE LUMINOSE. 13 maggio alle ore 20.56
Salvatore Bova -
Miei cari (mi riferisco al Sig. Rigano. Vito Cardaci, Adele Cangi e
Cristina. Roccella) scusatemi l'intrusione, ma ho letto il vostro
scambio di messaggi, che dalle 13.12 alle 16.07 di oggi vi ha portato ad
un certo scambio di opinioni. Avrei voluto,
col vostro permesso, naturalmente, aggiungere qualcosa di mio. Mi sono
detto, però, perchè non riportare i vari commenti che sono apparsi in
coda a quanto io ho indirizzato al Sig. Rigano ieri pomeriggio (che
così iniziava:””Veda Sig. Rigano, ne io ne Lei -ne altri a Regalbuto,
almeno ritengo- ci troviamo ….””), e che io, esattamente in copia, e
spero, con questo, senza urtare la suscettibilità del sig. Rigano,
sulle pagine di “Regalbuto sei sempre....”, “Sei di Regalbuto....” e
“I-vaneddi dell'arte”, ecc. ho integralmente riportato, corredando la
“nota” con una bellissima foto di
SEI DI REGALBUTO SE.....: Piace a Arturo Zitelli, Adele Catania Cangi e altri 6.
REGALBUTO SEI SEMPRE.....: Piace a Giuseppe Ciraldo, Mario Romano, Giu Goppy e altri 3.
Giu Goppy - Che spettacolo l'Etna !!!
Mario Romano - LE PAROLE SONO QUELLE SCRITTE IN NERO!
Antonio Di Vanni - i vecchi parlamentari si sono fatti la casa, quelli nuovi se la devono ancora fare ( non so se mi sono bene spiegato)
I-vaneddi dell'Arte - Diceva il grande Gaber: un solo NO, per gli altri è pazzia, ma milioni di no urlati in faccia ai potenti, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il Mondo.
Giuseppe Missorici - Sono perfettamente in linea, con il Suo Ragionamento, Signor Bova.
Piace a Giuseppe Missorici, Federica Prosperi, Mario Romano e altri 2.
Cristina Roccella . Io e Salvatore Bova ne abbiamo anche parlato di persona e concordiamo sul fatto che se la gente è veramente stanca invece di fare vuota antipolitica dovrebbe ribellarsi e come minimo fare delle proposte. Il problema oggi non sono i politici corrotti o i partiti, è il sistema economico neoliberista che affama sempre si più i poveri e rende i ricchi sempre più ricchi. Nessuno parla di una vera alternativa a questo sistema, molti si limitano a lamentarsi di questo o quel partito. Almeno chi milita onestamente in un partito come il PD cerca di capirle queste cose.
Salvatore Bova - Condivido in pieno quanto sopra, brevemente, esposto da Cristina Roccella. Ma, data la brevità, qualcosa è sfuggito. E quanto non vi si legge -consentimi, cara Cristina, non è trascurabile, anzi....- Certamente non è fondamentale ai fini del tuo argomentare e, quindi, sostanzialmente, ma lo diventa se vogliamo dare una spiegazione al “disorientamento” della massa dei cittadini e alla facile speculazione, che io considero qualunquistica.....del PAROLAIO -per giunta volgare e semplicemente stomachevole! Vedi, nel sistema da te tratteggiato i politici corrotti non esisterebbero o, se qualcuno tentasse di....fare il furbo, verrebbe automaticamente eliminato (evidentemente non “fisicamente”). Quì in Italia, invece, E' PROPRIO LA CORRUZIONE, certamente causata principalmente da questo sistema capitalistico esasperato -per cui tutto viene fatto in funzione del profitto e quindi dei SOLDI- corruzione che non ha risparmiato niente e nessuno, compresi quindi anche i partiti e i suoi uomini, sia pure in maniera diversa, LA CAUSA DI TUTTO!. Non mi si vorrà dire che nel PD ci siano -come “elementi” interessati e come entità del malaffare- gli stessi numeri che ci sono nello schieramento forzista! Ma la gente non ha difficoltà a fare di tutta l'erba un fascio: uno o dieci, o cento poco importa. I corrotti (quanti e perchè?) ci sono da per tutto, e questo basta per consentire speculazioni di qualsiasi genere, naturalmente qualunquistiche! Ma nemmeno io condivido questo modo di “adeguarsi ” di tanti uomini politici, anche “nostri”. E' principalmente per tale motivo che non rinnovo la tessera -di nessun partito, nemmeno di quello che dovrebbe esserei l mio!- da quasi ventitre anni! Ciononostante, INVITO TUTTI I CITTADINI, CHE NON HANNO INTERESSI PERSONALI DA DIFENDERE, A RIFLETTERE SU QUANTO, ANCORA “SUCCINTAMENTE”, ESPOSTO.
Massimiliano Rigano - "il problema oggi non sono i politici corrotti o i partiti". Una battuta degna di Groucho (assistente dell'investigatore dell'incubo, per chi non lo sapesse). 15 maggio ore 13.35 circa.
SALVATORE BOVA . Egregio Sig. Rigano, mi sembra di capire che Lei, qualunque cosa dica Cristina Roccella , e comunque la dica, troverà sempre il modo di “metterla in croce”. Non per fare il suo difensore, non solo perchè non ha bisogno di me, fra l'altro è ragazza e la conosco appena, ma per il semplice motivo che Cristina ha capacità più che sufficienti per farlo da sola. Mi sento in obbligo di precederla nel riscontro in quanto, da una discussione avvenuta ieri sera -che lei, la Cristina, ha sintetizzato in quanto sopra scritto-solo pochi minuti dopo quella discussione, Lei, Sig Rigano, ha estrapolato quelle poche parole che ha riportato in modo così sarcastico. La ritengo, Sig Rigano, una persona abbastanza intelligente e, appunto per questo, non posso fare a meno di pensare che abbia fatto ciò col deliberato proposito di prendersi, o riprendersi, una rivalsa -pilitica, o semplicemente dialettica- del tutto infondata e, aggiungo, contraria all'evidente realtà. Se Lei ha la bontà di rileggere attentamente -se già li ha letti- i due “interventi”, il mio e quello di Cristina, non può non giungere che a una conclusione, questa: la corruzione in generale e quella dei partiti e dei suoi esponenti -che tutti condanniamo- è la conseguenza del malcostume imperante, malcostume generato -e infatti più sono ricchi gli uomini o le strutture (o corporazioni, le chiami come vuole) a cui gli uomini stessi fanno capo o riferimento, più numerose e “sostanziose” sono le illecite (legga: condannabili) ruberie!
Non mi dilungo oltre, anche se mi avrebbe fatto piacere continuare un dialogo con Lei: le prossime regionali, a tal fine, rappresentano un ostacolo -forse più per Lei che per me- che ci consigliano, se Lei è d'accordo, di riprendere il dialogo successivamente. Da parte mia, ci può scommettere, sarebbe scevro da qualsiasi posizione preconcetta o, peggio ancora, irrispettosa. Cordiali saluti.
15 maggio 2014
Adele Catania Cangi - sig. rigano,le garantisco che nn è l'unico a conoscere dylan dog e il suo aiutante groucho...ma nn vorrei che questa discussione diventasse oggetto di fumetto o di scherno nel caso del suddetto....
Trecarichi Vito - maria greco ha votato contro l'arresto di genovese. anche maria tindara gullo(andate a cercare chi è e leggete la sua storia) ha votato contro l'arresto. Se questo è il nuovo che avanza del pd andiamo bene!!!!!!
16 maggio 2014 ore 11.15
Continua
SEI DI REGALBUTO SE.....: Piace a Arturo Zitelli, Adele Catania Cangi e altri 6.
REGALBUTO SEI SEMPRE.....: Piace a Giuseppe Ciraldo, Mario Romano, Giu Goppy e altri 3.
Giu Goppy - Che spettacolo l'Etna !!!
Mario Romano - LE PAROLE SONO QUELLE SCRITTE IN NERO!
Antonio Di Vanni - i vecchi parlamentari si sono fatti la casa, quelli nuovi se la devono ancora fare ( non so se mi sono bene spiegato)
I-vaneddi dell'Arte - Diceva il grande Gaber: un solo NO, per gli altri è pazzia, ma milioni di no urlati in faccia ai potenti, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il Mondo.
Giuseppe Missorici - Sono perfettamente in linea, con il Suo Ragionamento, Signor Bova.
Piace a Giuseppe Missorici, Federica Prosperi, Mario Romano e altri 2.
Cristina Roccella . Io e Salvatore Bova ne abbiamo anche parlato di persona e concordiamo sul fatto che se la gente è veramente stanca invece di fare vuota antipolitica dovrebbe ribellarsi e come minimo fare delle proposte. Il problema oggi non sono i politici corrotti o i partiti, è il sistema economico neoliberista che affama sempre si più i poveri e rende i ricchi sempre più ricchi. Nessuno parla di una vera alternativa a questo sistema, molti si limitano a lamentarsi di questo o quel partito. Almeno chi milita onestamente in un partito come il PD cerca di capirle queste cose.
Salvatore Bova - Condivido in pieno quanto sopra, brevemente, esposto da Cristina Roccella. Ma, data la brevità, qualcosa è sfuggito. E quanto non vi si legge -consentimi, cara Cristina, non è trascurabile, anzi....- Certamente non è fondamentale ai fini del tuo argomentare e, quindi, sostanzialmente, ma lo diventa se vogliamo dare una spiegazione al “disorientamento” della massa dei cittadini e alla facile speculazione, che io considero qualunquistica.....del PAROLAIO -per giunta volgare e semplicemente stomachevole! Vedi, nel sistema da te tratteggiato i politici corrotti non esisterebbero o, se qualcuno tentasse di....fare il furbo, verrebbe automaticamente eliminato (evidentemente non “fisicamente”). Quì in Italia, invece, E' PROPRIO LA CORRUZIONE, certamente causata principalmente da questo sistema capitalistico esasperato -per cui tutto viene fatto in funzione del profitto e quindi dei SOLDI- corruzione che non ha risparmiato niente e nessuno, compresi quindi anche i partiti e i suoi uomini, sia pure in maniera diversa, LA CAUSA DI TUTTO!. Non mi si vorrà dire che nel PD ci siano -come “elementi” interessati e come entità del malaffare- gli stessi numeri che ci sono nello schieramento forzista! Ma la gente non ha difficoltà a fare di tutta l'erba un fascio: uno o dieci, o cento poco importa. I corrotti (quanti e perchè?) ci sono da per tutto, e questo basta per consentire speculazioni di qualsiasi genere, naturalmente qualunquistiche! Ma nemmeno io condivido questo modo di “adeguarsi ” di tanti uomini politici, anche “nostri”. E' principalmente per tale motivo che non rinnovo la tessera -di nessun partito, nemmeno di quello che dovrebbe esserei l mio!- da quasi ventitre anni! Ciononostante, INVITO TUTTI I CITTADINI, CHE NON HANNO INTERESSI PERSONALI DA DIFENDERE, A RIFLETTERE SU QUANTO, ANCORA “SUCCINTAMENTE”, ESPOSTO.
Massimiliano Rigano - "il problema oggi non sono i politici corrotti o i partiti". Una battuta degna di Groucho (assistente dell'investigatore dell'incubo, per chi non lo sapesse). 15 maggio ore 13.35 circa.
SALVATORE BOVA . Egregio Sig. Rigano, mi sembra di capire che Lei, qualunque cosa dica Cristina Roccella , e comunque la dica, troverà sempre il modo di “metterla in croce”. Non per fare il suo difensore, non solo perchè non ha bisogno di me, fra l'altro è ragazza e la conosco appena, ma per il semplice motivo che Cristina ha capacità più che sufficienti per farlo da sola. Mi sento in obbligo di precederla nel riscontro in quanto, da una discussione avvenuta ieri sera -che lei, la Cristina, ha sintetizzato in quanto sopra scritto-solo pochi minuti dopo quella discussione, Lei, Sig Rigano, ha estrapolato quelle poche parole che ha riportato in modo così sarcastico. La ritengo, Sig Rigano, una persona abbastanza intelligente e, appunto per questo, non posso fare a meno di pensare che abbia fatto ciò col deliberato proposito di prendersi, o riprendersi, una rivalsa -pilitica, o semplicemente dialettica- del tutto infondata e, aggiungo, contraria all'evidente realtà. Se Lei ha la bontà di rileggere attentamente -se già li ha letti- i due “interventi”, il mio e quello di Cristina, non può non giungere che a una conclusione, questa: la corruzione in generale e quella dei partiti e dei suoi esponenti -che tutti condanniamo- è la conseguenza del malcostume imperante, malcostume generato -e infatti più sono ricchi gli uomini o le strutture (o corporazioni, le chiami come vuole) a cui gli uomini stessi fanno capo o riferimento, più numerose e “sostanziose” sono le illecite (legga: condannabili) ruberie!
Non mi dilungo oltre, anche se mi avrebbe fatto piacere continuare un dialogo con Lei: le prossime regionali, a tal fine, rappresentano un ostacolo -forse più per Lei che per me- che ci consigliano, se Lei è d'accordo, di riprendere il dialogo successivamente. Da parte mia, ci può scommettere, sarebbe scevro da qualsiasi posizione preconcetta o, peggio ancora, irrispettosa. Cordiali saluti.
15 maggio 2014
Adele Catania Cangi - sig. rigano,le garantisco che nn è l'unico a conoscere dylan dog e il suo aiutante groucho...ma nn vorrei che questa discussione diventasse oggetto di fumetto o di scherno nel caso del suddetto....
Trecarichi Vito - maria greco ha votato contro l'arresto di genovese. anche maria tindara gullo(andate a cercare chi è e leggete la sua storia) ha votato contro l'arresto. Se questo è il nuovo che avanza del pd andiamo bene!!!!!!
16 maggio 2014 ore 11.15
Continua
